Domani, contro la Lodigiani calcio 1972, si riparte dalla consapevolezza che nelle ultime 4 partite, due in case e due fuori dalle mura amiche, il Terracina ha conquistato un solo punto valido per la classifica generale, che rimane dopo 10 giornate ferma a 10 punti.
Che in questi ultimi 4 incontri ha subito 1 gol dal Cassino e perso per 2 a 1, ha incassato 4 gol dal Guidonia Montecelio fuori casa, ha preso 2 di gol in casa con il Trastevere segnandone 1, mentre domenica scorsa con il Real Monterotondo ha rimediato altri 4 gol, senza neanche fare quello della “bandiera”.
Si riparte dalla consapevolezza che l’attuale società, anche per la settimana trascorsa, è rimasta immobile, ferma, bloccata, e se non ci fossero state le accuse – ingiuste – lanciate contro l’ex presidente ed oggi vice Donatello Baioni, l’anatomo patologo della Figc avrebbe potuto anche certificare il “decesso comunicativo” societario.
Sappiamo invece che intorno alla società biancoceleste c’è rinnovata vita, alimentata proprio dall’ex presidente Baioni, il quale ci risulta aver convocato domani al Colavolpe una riunione con gli attuali gestori della società per un chiarimento sulle loro intenzioni prossime- future e per fare un punto sull’attuale situazione che si sta oggettivamente determinando, al di là delle labili e fuorvianti smentite a mezzo stampa del presidente Buonocore.
Una sorta di incontro per scoprire le carte dall’una e dall’altra parte della barricata, nell’interesse della società che si appresta a compiere nel 2025 i suoi primi 100 anni, e soprattutto per tutelare i ragazzi della rosa, che meritano rispetto e considerazione massima per il loro impegno posto in campo fin dalla prima partita di campionato, a tratti in strenua difesa dei colori sociali e della tradizione calcistica della città di Terracina.
Cosa uscirà fuori da questo incontro è difficile pronosticarlo, ma un dato riteniamo possa essere considerato certo: o Buonocore e soci mettono mano al portafoglio e si impegnano tangibilmente a gestire la società che milita in un campionato importante come quello della Serie D, oppure rimettessero il tutto nelle mani del vice presidente Baioni, che ci è sembrato in questi ultimi giorni super motivato a riprendere le redini della società, con un programma certamente diverso, più ambizioso e competitivo di quello che gli sportivi e tifosi hanno visto in questo primo scorcio di campionato.
Nell’attesa di conoscere gli esiti dell’importante riunione, il campionato continua e di fronte, tra poche ore il Terracina si troverà la Lodigiani, formazione romana che domenica scorsa ha vinto contro l’Olbia per 2 a 1 ed ha 12 punti in classifica generale.
E’ un’altra partita che sulla carta “bisognerebbe” vincere per non perdere ulteriore terreno e precipitare nei bassifondi della classifica.
Un impegno vincente, alla portata delle attuali condizioni tecniche, fisiche e psicologiche della compagine allenata da mister Palo?
Solo il campo, domani, potrà dare il suo inappellabile responso.
e.
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