Nell’articolo “Agostini chiede lumi sulla vicenda Acqualatina”, pubblicato a pagina 15 dell’edizione odierna de “Latina Oggi Notizie”, vengono riportate dichiarazioni che il gestore ritiene doveroso rettificare.
Nell’articolo si parla in maniera imprecisa del tanto discusso aumento delle bollette deciso dalla Conferenza dei Sindaci del 7 agosto. La realtà, infatti, è ben diversa da come viene presentata da un’ostinata disinformazione, che tenta di far credere in uno spropositato aumento delle bollette.
In realtà, la Conferenza dei Sindaci, con l’approvazione della relativa delibera, avvenuta durante l’ultima seduta, ha permesso di alleviare l’impatto degli adeguamenti tariffari sanciti dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI).
La possibilità prevista dall’AEEGSI, infatti, era quella di procedere al recupero dei conguagli, in bolletta, in un solo anno. La Conferenza, invece, ha stabilito di modularli in 8 anni, con un recupero minimo nel 2014: si tratta, infatti, mediamente di 3,70€, 0,3€/mese.
La mancata approvazione di tale linea, al contrario, avrebbe comportato l’adozione della precedente formulazione d’ufficio, non consentendo, con la rimodulazione approvata, l’attenuazione degli adeguamenti tariffari.
Nessun aumento del 20%, dunque, al contrario di quanto riportato nell’articolo.
In conclusione, è opportuno sottolineare che il contenimento dei costi in bolletta è condizionato da un unico, fondamentale punto: il rientro del grave e perdurante fenomeno della morosità, che non ha pari in tutta Italia. Per tale motivo, è importante che il Gestore e i Comuni lavorino fianco a fianco, al di là di ogni possibile polemica, per il bene della collettività.