In merito alle dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa, nei giorni scorsi, dal Sindaco di Lenola, il quale afferma che la carenza d’acqua nel suo Comune rappresenta “la normalità”, Il Gestore intende chiarire quanto segue.
Il comune di Lenola, così come quello di Vallecorsa, è stato tra i Comuni che maggiormente hanno beneficiato dell’effetto di importanti investimenti attuati da Acqualatina; tali investimenti, infatti, hanno modificato radicalmente e in positivo la quotidianità dei Cittadini-Utenti, fino a quel momento oggetto di continui disservizi.
Negli anni, infatti, sono stati effettuati importanti lavori di ammodernamento di reti e impianti, che Acqualatina ha attuato, congiuntamente con le precedenti amministrazioni comunali e regionali, proprio al fine di debellare l’annoso fenomeno della carenza idrica.
Fino al 2008, i cittadini di Lenola potevano usufruire di un approvvigionamento idrico sufficiente solo nelle prime ore della mattinata (che spesso necessitava di essere integrato con forniture a mezzo autobotti) ed erano soggetti a continue interruzioni del servizio a causa di malfunzionamenti sulla condotta Asta degli Aurunci (Acea Ato5). Disagi che, nel tempo, hanno costretto gran parte degli Utenti a munirsi di serbatoi privati.
Dopo i lavori del 2008, eseguiti da Acqualatina, però, è stato possibile rifornire il Comune di Lenola con acqua proveniente dalla centrale di Vitruvio (Fondi) a fornitura del serbatoio San Leonardo.
I lavori hanno visto un investimento di circa 4,5 milioni di euro in cofinanziamento con la Regione Lazio.
Successivi lavori (mappatura e distrettualizzazione della rete idrica), per un investimento di oltre 150mila euro, sono stati eseguiti anche negli anni 2009-2010, al fine di migliorare ulteriormente il servizio reso.
Considerate le origini di parte dell’approvvigionamento idrico del Comune (fornitura da parte di terzi) è evidente tuttavia che alcune criticità possono presentarsi in concomitanza con riduzioni delle forniture all’ingrosso.
In conclusione, Acqualatina rimane disponibile a valutare eventuali, ulteriori interventi che possano migliorare ancor più il servizio reso e, a tal fine, invita il neoeletto Sindaco di Lenola ad un confronto che possa instaurare un dialogo costruttivo, al pari di quanto già fatto, negli anni passati, con le precedenti Amministrazioni.