“Il potenziamento del servizio prelievi presso l’ambulatorio di Cisterna di Latina è indispensabile quanto urgente. Attraverso una nuova interrogazione ho chiesto che i tre sportelli CUP vengano aperti al pubblico dal lunedì al venerdì, per garantire ai cittadini il diritto alla continuità e all’efficienza di un servizio fondamentale. Nonostante le rassicurazioni date a fine ottobre dall’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, a distanza di tre mesi si registrano ancora disagi per gli utenti.
L’ambulatorio Asl del Comune di Cisterna di Latina fa segnare tendenzialmente un centinaio di prelievi giornalieri. Ma mentre non risultano esserci complicazioni nei giorni di lunedì e mercoledì, al contrario, il martedì, il giovedì e il venerdì, invece, si assiste ad un rallentamento del lavoro, dovuto all’apertura di solo due sportelli, tanto da generare inevitabilmente confusione e ritardi accumulati.
Tra gli utenti vittime dei ritardi e delle difficoltà causate dal disservizio vi sono ovviamente persone anziane e cittadini affetti da patologie di ogni genere.
E’ dovere dell’amministrazione regionale intervenire anche per evitare che gli utenti si vedano costretti a recarsi presso altre strutture, pubbliche e private.
Occorre passare da un modello sanitario centrato sull’ospedale a uno più orientato verso il territorio e i bisogni del cittadino.
Il tutto potrà essere reso possibile potenziando l’assistenza territoriale ed una serie di servizi mancanti nella provincia di Latina.
C’è dunque bisogno di risposte immediate e servizi subito operativi. La sanità non può essere una gara di salto ad ostacoli. Mi auguro che l’amministrazione Zingaretti voglia impegnarsi su problemi specifici che riteniamo urgenti e prioritari nell’esclusivo interesse dei cittadini”.
Lo dichiara in una nota Giuseppe Simeone, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale del Lazio e presidente della commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria e welfare.