“Riteniamo che le autorità capitoline debbano rendersi conto del fenomeno orami sproporzionato dell’accattonaggio che investe il centro di Roma e altrettanto le periferie. Una vera e propria emergenza sociale a ben guardare cui chi si occupa di sostenere i più bisognosi dovrebbe far fronte e non solo a parole”. Lo dichiara il presidente di Assotutela Michel Emi Maritato. “E’ una costante che a ogni accesso al parcheggio, al supermercato, nelle strade di maggior affluenza sia turistica che commerciale ci sia un considerevole numero di mendicanti spesso anche accompagnati da bambinetti in età scolare o prescolare che chiedono elemosina insistentemente. Ci chiediamo noi, come altrettanti nostri iscritti, che fine hanno fatto i vigili di quartiere che – aggiunge Maritato – potrebbero aiutare al superamento del fenomeno. E ancora che fine hanno fatto i programmi di integrazione per costoro e gli aiuti sociali messi in campo. Il centro di Roma raccoglie un numero di accattoni pari oltre a un migliaio di persone che chiedono la questa a ogni angolo e marciapiede. Riteniamo che sia ignobile per la nostra capitale – precisa Maritato – presentarsi all’Europa con questo panegirico di progetti sugli aiuti sociali senza alcuna azione attuata. Chiediamo al sindaco di Roma Ignazio Marino di provvedere con un’ordinanza antiaccattonaggio alla stessa stregua dei comuni di Venezia e Padova e Treviso per ridare lustro alle nostre strade e – conclude Maritato – al contempo aiutare tutte le persone in difficoltà”.