“Bene Zingaretti, il suo annuncio di voler iniziare il processo di stabilizzazione dei primi 400 precari della sanità del Lazio a partire dai vincitori dei concorsi è una buona notizia, e fa ben sperare per il futuro”. Così il Coordinatore CIMO ASMD COSIPS Ernesto Cappellano ha commentato la dichiarazione fatta dal presidente della Regione Lazio a margine dell’inaugurazione della prima Casa della salute a Sezze, sottolineando l’importanza di continuare su questa linea, con i sindacati pronti a collaborare con il massimo impegno per migliorare la sanità regionale e i suoi servizi. “Non possiamo che concordare con Zingaretti, abbiamo da sempre sostenuto che già esistevano i presupposti per fare qualcosa e la sospensione della delibera con cui erano stati assunti i primi 17 medici a Viterbo aveva fatto precipitare di nuovo tutto il settore nell’incertezza” ha sottolineato Cappellano. “Ora è il momento di passare dalle parole ai fatti concreti, siamo pronti ad avviare il tavolo per risolvere questa grave situazione, ma abbiamo bisogno che Zingaretti rispetti quanto detto nella campagna elettorale, in cui aveva promesso il cambio di passo rispetto alla deludente gestione Polverini, e che confermi l’impegno preso nell’incontro all’Ordine dei Medici di Roma sulla sua massima disponibilità a coinvolgere gli ordini professionali e le organizzazioni sindacali nel processo di cambiamento della nostra Regione”.