Costa Azzurra terracinese: tra ex spiagge libere ed ex accessi al mare. La buona notizia: iniziati i lavori di bonifica ad un tratto di terreno privato

Il 4 luglio scorso avevamo sollecitato la proprietà del “pezzo” di terreno fronte mare poco manutenuto, che insiste su un tratto di spiaggia che confina con il “Camping Costa Azzurra” ad eventuali lavori di “bonifica”.

Ieri, la proprietà del lotto di terreno che degrada sulla spiaggia ha dato il via alle operazioni, con grande sollievo degli ospiti paganti della spiaggia che non dovranno più fare i conti con una miriade di insetti ed animali, che visto lo stato selvaggio dei luoghi, in questi anni hanno procreato alla grande.

Adesso, stante al report fotografico, alla proprietà non rimane che riposizionare la “palizzata” di confine abbattuta dai marosi, che presenta “spuntoni in ferro” pericolosi per i tanti bambini ed ospiti che affollano quel tratto di litorale.

Nella certezza che anche questa operazione sia portata a termine, rimane la questione dell’accesso al mare pubblico che dalla “casetta Rossa dell’Anas” permetteva ai bagnanti di entrare direttamente sulla spiaggia per godersi, gratuitamente, una giornata di mare.

Infatti, il tratto di spiaggia che è ingabbiato tra il due camping “dovrebbe” essere alla libera fruizioni dei cittadini.

Pertanto, invitiamo chi ha competenza di poter chiarire alla cittadinanza la questione che si trascina ormai da diversi anni ripristinando, se dovuto, il legittimo diritto di passaggio e di utilizzo gratuito della spiaggia.

e.

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