Pronto il bando per l’affidamento diretto del progetto al costo di 212.510 euro
Con il massimo gaudio di tutti i cittadini, ma anche degli operatori turistici a tutti i livelli che gravitano nelle zone costiere tra Anzio e Terracina, giunge la bella notizia: la Regione Lazio è pronta dare filo da torcere all’erosione delle spiagge, in particolare a quelle di Anzio, zona delle Grotte di Nerone e di Terracina, zona spiaggia di Levante.
Come?
Con un bel progetto di studio da 212 mila euro, che prevede l’utilizzo di droni, georadar e sonar.
La Regione Lazio prevede, infatti, di acquisire attraverso un bel progetto tecnico i rilievi idrografici e geofisici sulle condizioni dei fondali marini.
Operazioni condotte con l’ausilio di sofisticati strumenti quali: il sonar a scansione laterale, il multibeam, il Sub Bottom Profiler, lo Spark Chirp e, per l’appunto, di georadar e droni.
Strumenti, che permetteranno di identificare eventuali depositi sabbiosi valutandone la compatibilità per un possibile intervento di ripascimento dei litorali bisognosi.
Le attività di studio vere e proprie inizieranno a dicembre e si concluderanno prima dell’inizio della primavera.
L’appalto, come affermavamo in apertura, ha un valore complessivo stimato di 212.510 euro più iva.
“Una bella e innovativa iniziativa … non vi pare?”
e.
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