Il progetto Meridiani, curato dalla Nomas Fondazione vincitrice del bando della Regione Lazio “Arte Sui Cammini”, si concretizza nell’opera di Arena mettendo in relazione due contesti e luoghi storici differenti: da una parte il luogo reale nel quale l’opera è installata, la via Francigena meridionale del Lazio creata dal cammino di migliaia di pellegrini e credenti nei secoli; dall’altra il cammino da percorrere in barca che oggi centinaia di migliaia di esseri umani compiono in cerca di una migliore condizione di vita attraversando il Mediterraneo. Le vie francigene che collegano il nord Europa al sud Italia entrano in relazione attraverso una traiettoria inversa che da sud va verso nord, dall’Africa a Lampedusa, prima frontiera europea. Entrambi i percorsi sono cammini di ricerca, di fede, di speranza che sollecitano riflessioni di ordine culturale, le stesse che sono state oggetto del laboratorio condotto insieme agli studenti della scuola media “Salvatore Marchetti” di Giulianello.
“L’opera è una sorta di pietra miliare – afferma l’artista – che segna queste due distanze, un monolite diviso in due attraverso un taglio e uno strappo, un trauma. Il materiale è il bronzo in quanto materiale per eccellenza del monumento, in grado di resistere al tempo e raccontare una storia”.
“L’area del Lago di Giulianello – così il sindaco di Cori Mauro De Lillis – è stata individuata come uno dei luoghi più belli e affascinanti del cammino della Francigena meridionale, scelto per l’installazione di questa opera d’arte contemporanea come simbolo di tanta bellezza. Complimenti e grazie a chi ha contribuito all’iniziativa, vicina alla nostra visione di sviluppo sostenibile del territorio”.
All’inaugurazione erano presenti, oltre all’artista Arena e al sindaco De Lillis, l’assessore all’Ambiente Luca Zampi, rappresentanti della Regione Lazio e Raffaella Frascarelli, presidente della Nomas Foundation, insieme a Michele Trimarchi di Tools for Culture. Sono intervertenti rappresentanti della scuola media “Salvatore Marchetti”, Aristide Proietti, presidente del Comitato di gestione del Monumento naturale Lago di Giulianello ed Eugenio Marchetti, delegato alle progettualità dell’Asbuc (Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico) di Giulianello.