“Il sabato nel villaggio terracinese”. La squadra di calcio del Terracina, la società di calcio della Real Casa Savoia, i quasi 836 mila euro del ministro Valditara. Che settimana, ragazzi!!!

Questa puntata del “Sabato nel villaggio terracinese” ci porta ancora una volta, in questa settimana, all’interno della vita quotidiana del Terracina calcio 1925, società che in questi mesi non vive i suoi giorni migliori.

Le ultime notizie che possiamo fornire sono, nell’ordine: la possibilità di acquistare i biglietti per la partita di domani contro il Savoia di Sua Maestà il Principe Emanuele Filiberto (la cui presenza allo stadio non è stata confermata).

Per questa domenica i tifosi e gli sportivi possono procurarsi i tagliandi d’ingresso presso lo “store fisico” di via del Porto: oggi dalle 10:00 – 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00, domenica mattina dalla 10:00 alle 13:00. Dalle 13:00 di domenica inoltre sarà possibile acquistarli al botteghino dello stadio.

L’altro approfondimento alla partita che vedrà opposti i “tigrotti” al titolato e Real Savoia, l’apprendiamo da un comunicato stampa del presidente di Casa Reale Holdin, il dr. Nazario Matacchione, che ci tiene a far sapere alla sua tifoseria le risultanze della riunione sull’Ordine e la Sicurezza Pubblica organizzata in settimana in Prefettura a Latina, dove è stato deciso di rimuovere ogni preclusione ai tifosi campani nel seguire domenica a Terracina i propri beniamini.

Scrive il dr. Nazario Matacchione:”…Ringrazio il Prefetto di Latina, il dirigente della Questura di Latina, il Commissariato di Terracina e la società del Terracina calcio per il lavoro e la disponibilità, considerando che sono state ascoltate le nostre richieste per riportare i tifosi allo stadio. Sono certo che dimostreremo che la vicenda di Cassino è stata soltanto uno spiacevole ed isolato episodio”.

Un ringraziamento particolare il dr. Matacchione lo rivolge poi al vice presidente del Terracina calcio, Donatello Baioni, per aver messo a disposizione dei tifosi campani 500 tagliandi d’ingresso allo stadio Colavolpe.

In prospettiva tecnica alla partita.

La rosa dei giocatori terracinesi, ridotta in settimana di altre 6 unità, si è allenata agli ordini di mister Palo, il quale lamenta la sola esclusione per “stiramento muscolare” del bravo Rustichelli.

Dal calcio alla politica il passo sembra breve.

Come i cittadini terracinesi sapranno, l’altro giorno il ministro dell’istruzione e del merito del governo Meloni, Giuseppe Valditara, ha fatto visita all’istituto Filosi, annunciando, nell’occasione, la lieta novella pre Natalizia: lo stanziamento “di oltre 863” mila euro di fondi PNRR, destinati, tra le altre cose, si legge in una nota diramata dal Comune di Terracina, “alla creazione di ambienti di apprendimento innovativi e di laboratori professionali digitali, oltre ad azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica”.

Tutto bene, quindi, gli “oltre 863 milia euro” sono una cifra importante, se non fosse che dal 1917 il Filosi è alla disperata ricerca di una sede adeguata per ospitare degnamente la sua popolazione scolastica, sempre più numerosa.

Abbiamo ancora scolpito nei nostri ricordi di cronista l’accorato appello che fece la Presidente della Provincia di Latina il 28 febbraio 2015: “Dovete capire – disse rivolta agli studenti del Filosi presenti a quell’evento pubblico -, e lo devono capire anche i politici, che non ci sono i soldi.

Non dobbiamo fossilizzarci su un’unica soluzione”.

Alternative?

La presidente si limitava a dire che “bisogna mettere a sistema le Istituzioni: Provincia, Comune, Università”.

Ma quel “lo devono capire anche i politici”, la disse lunga sulla natura delle sue preoccupazioni.

Oggi quelle preoccupazioni sembrano venire meno, non fosse altro per gli “oltre 836 mila euro” di provenienza PNRR promessi dal ministro.

La costruzione del nuovo Filosi, dunque, può attendere ancora qualche decennio. Adesso ci si concentri e bene sulla “creazione di ambienti di apprendimento innovativi e di laboratori professionali digitali, oltre ad azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica”.

In quale sito scolastico realizzare tutto ciò non ha evidentemente importanza. L’importante è aver ottenuto la promessa di ricevere, a breve, gli “oltre 863 mila euro!”

Avanti Savoia!

e.