Il gruppo di minoranza del Consiglio Comunale di Terracina ha depositato una mozione volta a promuovere misure concrete per un’efficace gestione dello sviluppo delle reti di telecomunicazioni sul territorio comunale, con l’obiettivo di proteggere la popolazione dall’esposizione ai campi elettromagnetici, nel rispetto del principio di precauzione.
La mozione affronta uno dei temi più sensibili e attuali a livello sanitario e ambientale: l’inquinamento elettromagnetico. La costante crescita delle infrastrutture per le telecomunicazioni, in particolare con l’introduzione di tecnologie 5G e successive, ha portato infatti a un aumento esponenziale delle fonti di emissione elettromagnetica, rendendo necessaria una pianificazione prudente e mirata a tutelare i cittadini e a minimizzare l’impatto ambientale.
Premesse e finalità della mozione
Numerosi studi scientifici evidenziano potenziali rischi associati all’esposizione prolungata ai campi elettromagnetici, rischi che, sebbene necessitino ancora di ulteriori ricerche, richiedono l’adozione di un approccio precauzionale per la salvaguardia della salute pubblica. Inoltre, il recente innalzamento dei limiti di emissione da 6 V/m a 15 V/m, introdotto dalla Legge 214/2023, rappresenta un cambio normativo di notevole rilievo per il quale il nostro Comune, come altri, deve affrontare con azioni preventive adeguate.
Azioni Proposte dalla Mozione
Con la mozione presentata, il gruppo di minoranza chiede al Sindaco e alla Giunta di impegnarsi a:
1. **Avviare un’analisi approfondita** della situazione delle reti di telecomunicazioni e degli elettrodotti nel territorio comunale, con il coinvolgimento di enti qualificati e l’attivazione di una consultazione pubblica.
2. **Aggiornare il Catasto delle antenne e degli elettrodotti** presenti sul territorio per mantenere un monitoraggio puntuale delle emissioni elettromagnetiche.
3. **Revisionare il Regolamento comunale** per l’installazione di impianti di telecomunicazioni, per assicurare un corretto inserimento urbanistico e ridurre al minimo l’esposizione dei cittadini, specialmente nelle aree sensibili.
4. **Sanare situazioni di emissione oltre i limiti previsti** dal Regolamento, in modo da prevenire ulteriori superamenti dei nuovi limiti nel futuro sviluppo delle reti.
5. **Effettuare un monitoraggio continuo** dei punti più critici, promuovendo un sistema di controllo ambientale e sanitario che possa evidenziare possibili effetti indesiderati della tecnologia 5G e successive.
6. **Istituire un tavolo tecnico permanente di consultazione**, con il coinvolgimento delle autorità sanitarie locali, delle associazioni ambientaliste e dei gestori di telecomunicazioni, per monitorare gli impatti a lungo termine sulla salute e sull’ambiente.
Il principio di precauzione alla base della mozione
La proposta punta a rendere operativi strumenti di regolamentazione comunale che tutelino la salute della popolazione, adottando il principio di precauzione, sancito a livello europeo e nazionale. Inoltre, si chiede la collaborazione di enti come ARPA Lazio e l’ASL di Latina per garantire una vigilanza continua e dati trasparenti per i cittadini.
Il Consiglio Comunale di Terracina
Il Consiglio Comunale sarà chiamato a discutere questa mozione, che, secondo il gruppo di minoranza, è un atto di responsabilità verso i cittadini di Terracina e verso le generazioni future, affinché la tecnologia possa svilupparsi in equilibrio con la tutela della salute e dell’ambiente.
Gruppo
Partito democratico
Europa verde
Progetto Terracina
Terracina città del possibile
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