“Il mio campo d’azione da quasi sette mesi sono polvere e macerie, per cui non ho tempo e spazio per altre cose. La notizia straordinaria penso che sia il completamento delle iscrizioni della prima classe del liceo scientifico turistico e internazionale di Amatrice. Questa è una grande iniezione di speranza e di fiducia, che è il più grande premio per la mia comunità. Se qualcuno dice o pensa ad altro può far piacere, io voglio solo fare il possibile per questa terra, in virtù anche delle tante vittime che ha avuto. Il 20 ci sarà la presentazione della classe, il 15 consegneremo le prime 25 case, perfette come volevo io, si sta andando avanti sulle altre aree e io devo pensare a questo, altrimenti sarei uno sciocco. Poi di quello che succede a Roma a me non interessa. Io sono sei mesi e mezzo che non più una vita, non ho più una famiglia, non ho più gli amici e non ho più un lavoro. Avevo anche una attività, che non c’è più, e lo dico ora per la prima volta. Da sei mesi e mezzo io vivo solo con il terremoto. Il mio raggio d’azione è questo. Sto lavorando per la mia comunità, se io volessi lavorare per me farei un grande manifestazione e vi posso assicurare che verrebbero tante persone, ma sarebbe una manifestazione solo ed esclusivamente di protesta e lavorerei solo ed esclusivamente per me, solo per apparire, invece io lavoro ai fianchi, e l’idea della Contea di Amatrice, che sabato andrà in commissione,ne è una dimostrazione. I temi dei personalismi oggi non servono. Oggi c’è Amatrice. Se io facessi una manifestazione quanta gente verrebbe insieme a me? Diventerei un capopopolo, uno che divide. E invece io penso a lavorare, perché sono un’Istituzione. Un titolo dedicato a me può far piacere a livello personale, ma io mi nutro giornalmente del grandissimo affetto da parte di tutta l’Italia. Io sono fuori dai codici, dalle righe, non sono un politico in giacca e cravatta con la pomatina, ma non ho mai lavorato per me stesso”. Lo ha detto il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, nel corso del format ECG, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.