Maltrattamenti e violenza nella casa di cura, 7 arresti e struttura sequestrata dal Nas. In data 30 maggio 2018 si è conclusa – con l’esecuzione di n.7 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari e un decreto di sequestro preventivo di una struttura ricettiva per anziani, ubicata nel comune di Roccagorga (LT) – una lunga ed articolata attività investigativa condotta dal NAS Carabinieri di Latina. L’indagine, convenzionalmente denominata “Gabbia”, ha posto fine a una prolungata serie di maltrattamenti e sequestro di persona perpetrati ai danni di un’anziana ospite della citata struttura ricettiva.
L’attività – avviata dal NAS Carabinieri di Latina nell’agosto 2017 e che ha preso le mosse dalla denuncia presentata dai familiari dell’anziana – ha avuto i propri punti di forza nell’utilizzo di specifiche attività tecniche, quali intercettazioni telefoniche, ambientali ed audio/video, che hanno consentito di cristallizzare i reiterati e significativi episodi di autoritarismo e violenza perpetrati, dal titolare e dalle operatrici della Comunità Alloggio per Anziani, ai danni dell’anziana ospite “non autosufficiente”. Tra le tante vessazioni, hanno assunto un particolare rilievo le modalità di sistematico contenimento fisico della donna, praticamente ristretta nel solo spazio della propria branda. Grazie all’applicazione di sbarre metalliche sul letto, infatti, era stata realizzata una vera e propria “Gabbia”, da cui il nome dell’operazione.
Si accertava, altresì, che l’anziana ospite era stata più volte chiusa a chiave all’interno della propria stanza, peraltro priva di servizi igienici. Oltre a tali gravi limitazioni della libertà personale, la malcapitata – alla quale venivano spesso tirati i capelli – veniva anche schiaffeggiata, strattonata e pesantemente ingiuriata.
L’attività del NAS Carabinieri si è svolta sotto la direzione e il coordinamento della Procura della Repubblica di Latina, nella persona del Sostituto Procuratore della Repubblica, Dott.ssa Simona Gentile.
Le ordinanze – per la cui esecuzione il NAS Carabinieri di Latina è stato coadiuvato, nella fase operativa, da personale del Comando Tutela Salute e del Comando Provinciale di Latina – sono state emesse dal G.I.P. del Tribunale di Latina, Dr. Pierpaolo Bortone, che ha altresì disposto il sequestro preventivo dell’intera struttura oggetto di indagine e il contestuale trasferimento degli anziani ospiti presenti nel corso delle operazioni.
I provvedimenti restrittivi hanno interessato i Comuni di Roccagorga (LT), Maenza (LT) e Sezze (LT) e sono stati eseguiti nei confronti del titolare della struttura, della moglie e di ulteriori 5 O.S.S. (Operatrici Socio Sanitarie), di cui tre di nazionalità rumena, che a vario titolo si sono resi responsabili dei reati contestati.