Roma&Lazio. La politica, le opinioni i fatti

SANITÀ, RICCIARDI: DOPO 2 ANNI BOSCHI FIRMA DPCM SU REGISTRI E
SORVEGLIANZE “Dopo due anni di trattative Boschi ha firmato il Dpcm sui registri e sulle sorveglianze. Si tratta del sistema di monitoraggio del servizio sanitario nazionale”. Lo ha detto Walter Ricciardi, direttore dell’osservatorio e presidente dell’istituto superiore di sanità a margine di una conferenza stampa.  “Si tratta – ha aggiunto – di un decreto ministeriale siglato dal sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Maria Elena Boschi sul sistema di monitoraggio del servizio sanitario nazionale. Un insieme di registri che raccolgono tutti i dati, le prestazioni che il servizio sanitario nazionale è tenuto a garantire a tutti i cittadini con le risorse pubbliche messe a disposizione proprio dal Governo”.

MULTISERVIZI,CONFARTIGIANATO IMPRESE ROMA: PRONTA AD ASSUMERE I
4MILA DIPENDENTI

“Dopo l’esito positivo del ricorso al TAR da parte di Confartigianato, relativo al bando del Comune di Roma dell’agosto 2016 per l’appalto delle pulizie delle scuole per 203,5 milioni di euro, i lavoratori di Roma Multiservizi hanno iniziato a temere per il loro futuro lavorativo. Nel rivendicare le ragioni del ricorso, è stato sottolineato in particolare: – l’obbligo della corretta applicazione del codice degli appalti e della direttiva europea sullo Small Business Act – che il Comune di Roma è una delle più importanti stazioni appaltanti italiane ed attraverso la sua attività dovrebbe promuovere lo sviluppo delle imprese del territorio -che il bando annullato non favoriva la trasparenza né gli interessi delle imprese del territorio perché l’importo dell’appalto e la sua conformazione consentiva la partecipazione soltanto a 3/4 delle Imprese a livello nazionale – che l’importo accorpato e la modalità “global service” esclude tutte le imprese che lavorano su singole filiere e per le quali hanno ottenuto e mantengono onerosamente le caratteristiche tecniche previste dalla norma (SOA) – che con l’appalto, così come era formulato, era evidente la volontà di procurare lavoro alla partecipata Multiservizi, volontà che genera una distorsione delle regole per favorire un’azienda, con conseguente violazione delle norme sulla concorrenza. – che Multiservizi, oltre ad essere una macchina costosa e poco efficiente, in gran parte a sua volta subappalta tali attività assumendo un sorta di ruolo da General Contractor”. Lo comunoca, in una nota, Confartigianto Imprese Roma. “Le imprese di Roma – dichiara Mauro Mannocchi, Presidente di Confartigianato Imprese Roma – si candidano, ciascuna con le proprie specificità, eccellenze e certificazioni, a espletare i servizi fino ad ora impropriamente accorpati e assegnati ad un general contractor come Roma Multiservizi. Corretta finalmente dal TAR questa grave irregolarità perpetrata negli anni, il Comune di Roma potrà procedere a gare trasparenti e specialistiche. Le nostre imprese si impegneranno a riassorbire i dipendenti in esubero di Roma Multiservizi in caso di aggiudicazione degli
appalti”.

M5S, MORANI (PD): IN LAZIO CONSULENZE AD AMICI, DI MAIO CHE DICE?

“Il profluvio di consulenze sparse a piene mani da amministratori di M5S ad avvocati vicini al Movimento, fa venire il sospetto che, una volta conquistata una poltrona, il moralismo grillino venga spesso e presto sostituito dalla logica degli amici degli amici”. Lo dichiara in una nota Alessia Morani, vice-presidente del gruppo Pd alla Camera, ‘per commentare la notizia secondo cui la consigliera regionale di M5S Valentina Corrado, avrebbe affidato all’avvocato Luigi Leoncilli, assunto come assistente personale, consulenze per 172mila euro in 18 mesi, una pratica a cui sarebbe ricorso anche il sindaco di Pomezia Fabio Fucci, distribuendo a vario titolo 34 dossier, sempre ad avvocati vicini a M5S'”. “E’ davvero difficile spiegare come – continua – quelli che si autoproclamano paladini del risparmio e dell’austerità a Pomezia abbiamo prima quasi decuplicato le spese per consulenze, passate da 390mila euro a 3,5 milioni di euro, per poi assegnarle a legali-amici. La spiegazione più credibile è che sia il sindaco Fucci che la consigliera Corrado, i quali in campagna elettorale parlavano di ‘decrescita felice’, si siano convertiti a quella speciale forma di keynesismo per cui si redistribuiscono soldi pubblici sempre alle solite persone”. “Il candidato premier e responsabile degli Enti locali per i 5 Stelle ha niente da dire su questo tipo di pratiche? O, anche in questo caso, dal momento che si tratta di colleghi di partito, si volterà ancora dall’altra parte? Visto che il sistema di Fucci e Corrado assomiglia tanto a quello clientelare di Marra, Di Maio pensa siano anche loro servitori dello Stato?”.

M5S, MICCOLI (PD): FUCCI SPIEGHI ARRICCHIMENTO AVVOCATI GRILLINI
“Apprendiamo oggi che la Consigliera regionale del M5S Valentina Corrado, di Pomezia, avrebbe affidato all’avvocato Luigi Leoncilli – tra l’altro suo collaboratore, assunto come assistente personale, così come si apprende dal portale del Comune del Gruppo regionale grillino – consulenze per un importo pari a 172mila euro in 18 mesi. Stesso dicasi per il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci, che gli avrebbe assegnato ben 34 dossier a partire dal 2015”. Così in una nota Marco Miccoli, deputato del PD e Commissario del PD di Pomezia.  “Nei giorni scorsi avevamo già denunciato le spese legali della giunta 5Stelle: 3 milioni e mezzo elargiti, a vario titolo, ad avvocati di fiducia del Movimento. E’ bene ricordare che questi costi, prima dell’avvento a 5Stelle, ammontavano a circa 390mila euro. E sì, questi grillini hanno una chiara propensione all’arricchimento dei propri legali, che stride con le interrogazioni sottoscritte per chiedere conto delle spese legali del Governatore Zingaretti.  Fucci – il Sindaco che quando mette una fioriera in
piazza lo fa sapere a tutto il mondo e che quando ripara le strade con i progetti finanziati dalla Regione Lazio se ne prende i meriti – dovrebbe spiegare a tutti questa strana generosità verso i ‘legali-amici’ sopracitati – aggiunge – Il Sindaco di Pomezia e la Consigliera regionale Valentina Corrado, prima di essere eletti, propagandavano in città la ‘decrescita felice’. Ora si dedicano alla ‘crescita felice’ dei propri legali, una cosa che se fosse stata fatta da altri avrebbe provocato le reazioni indignate dei Di Maio e dei Di Battista, sempre in prima fila a denunciare le malefatte altrui, ma subito pronti a nascondere sotto il tappeto quelle del M5S. Il Sindaco Fucci, quando la smetterà di offuscare questi comportamenti con i pomposi annunci di una ordinaria amministrazione, rivenduta ai cittadini di quale rivoluzione?”.