domenica 19 Gennaio 2025,
“Abbiamo perso una occasione. Lei, presidente Zingaretti, parla di un percorso condiviso, ma ogni volta per parlare di sanita’ dobbiamo chiedere un Consiglio straordinario. Da qui il mio rammarico che lei, dopo quattro anni e due mesi, non abbia saputo sfruttare l’opportunita’ di una opposizione che nella maggior parte dei casi ha garantito il numero legale”. Cosi’ nel corso del suo intervento al Consiglio regionale sulla sanita’ il capogruppo FI Antonello Aurigemma. “Piu’ volte il nostro senso di responsabilita’ e’ stato insultato e scambiato per segno di debolezza – ha aggiunto – Condivisione e’ altro: avere la possibilita’ di dibattere nei luoghi preposti, come la commissione Sanita’. Ho visitato praticamente tutte le strutture sanitarie della Regione. Ho visto cose lontane dalle cose che le scrivono e le fanno dire in Consiglio, presidente. Noi siamo contenti dell’uscita del commissariamento, ma la sanita’ non e’ fatta di numeri ma di prestazioni e di servizi, per cui spesso ci si muore. Lei annuncia l’apertura di nuovi ospedali, e noi siamo contentissimi. Ma perche’ prendere in giro la gente? Aprono i reparti, ma poi restano chiusi – ha detto ancora Aurigemma – Se lei apre due ospedali in piu’, con quali medici pensa di farli funzionare? Le Case della salute: ne sono state aperte meno del previsto e non hanno risolto nulla. Se in un momento cosi’ importante, poi, il subcommissario Bissoni decide di abbandonare e’ l’ennesima fuga da questa nave per approdare a lidi piu’ sicuri e tranquilli. Noi vogliamo condividere, vogliamo dare il nostro contributo, non amministrare. Ma la Raggi ha una quantita’ di presenze in 10 mesi in Consiglio comunale maggiore di quella di Zingaretti in Regione. Noi leggiamo le cose dai giornali: non e’ possibile che un consigliere non possa avere due numeri, che lei invece di portare in Commissione annuncia in conferenza stampa. Questa e’ una mancanza di rispetto istituzionale. Ci dica lei qual e’ il modo di confronto che vuole adottare e ci adegueremo – ha concluso – intanto continueremo la nostra battaglia in difesa dei cittadini della Regione”
