domenica 17 Novembre 2024,

Primo Piano

Ξ Commenta la notizia

Terracina alla “XXVI Edizione della Borsa del Turismo Archeologico di Paestum”

scritto da Redazione
Terracina alla “XXVI Edizione della Borsa del Turismo Archeologico di Paestum”

Dal Palazzo comunale ci tengono a far sapere che una pattuglia composta da sindaco, assessore alla cultura e presidente della Fondazione Città di Terracina si è recata a Paestum per partecipare alla XXVI Edizione della Borsa del Turismo Archeologico, evento promosso per il Lazio dalla regione del presidente Rocca.

La “velina” ci ricorda che è stato Francesco Di Mario, il presidente della Fondazione, che ha illustrato agli operatori e agli ospiti interessati della Borsa di Paestum “…gli straordinari tesori che la Città custodisce e offre ai visitatori. Un patrimonio immenso che si è arricchito negli ultimi anni grazie ai lavori di scavo e di ricerca che hanno riportato alla luce e reso fruibili gioielli quali il Teatro Romano di cui si era persa memoria, o anche gli affreschi nell’Oratorio dell’Angioletto del Piccolo Tempio, rivelatisi essere tra i più antichi del Lazio Meridionale…”.

Centrale – spiegava Di Mario al qualificato parterre – l’area di Piazza del Municipio che costituisce un gioiello preziosissimo, con i caratteristici lastroni di calcare del Foro Emiliano, la via Appia, il Teatro Romano nella sua raffinatezza architettonica, gli edifici medievali e la Cattedrale di San Cesareo. Testimonianze di una vita che è andata avanti ininterrottamente dall’antichità fino ad oggi, con elementi e strutture di rilievo, e afferenti a varie epoche, che si fondono in un quadro architettonico e visivo unico…”

All’importante rassegna, sullo sfondo e silenti, sono rimasti il sindaco Giannetti e l’assessora alla cultura Feudi, che hanno affidato però il loro pensiero politico e di programmazione futura sulla messa a reddito dell’immenso archeologiche alle righe che riproduciamo fedelmente: ”«Ringraziamo la Regione Lazio e l’assessore Palazzo perché è stato un grande privilegio e un grande orgoglio vedere le bellezze della nostra Città in una vetrina così importante. Abbiamo sempre creduto nel turismo archeologico perché riteniamo che Terracina sia una meta ideale, e per questo cerchiamo di mettere in campo ogni iniziativa possibile per valorizzare il nostro patrimonio e promuoverlo».

Ecco, è proprio sulla valorizzazione e promozione del “nostro patrimonio”, che speriamo la XXVI Edizione della Borsa del Turismo Archeologico sia stata l’occasione per presentare nel Workshop con i Buyer esteri selezionati dall’ENIT una nostra offerta destinata alla destagionalizzazione e ad incrementare le opportunità economiche e gli effetti occupazionali per le nostre imprese.

Sindaco, assessora, presidente della Fondazione Città di Terracina, ci chiediamo e vi chiediamo: questo è avvenuto?

I commenti non sono chiusi.

Facebook