martedì 24 Settembre 2024,

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Terracina. “Il Tribunale ci condanna ma il PEBA è nel cassetto…”

scritto da Redazione
Terracina. “Il Tribunale ci condanna ma il PEBA è nel cassetto…”

Ce ne è voluto per far fare a questa Amministrazione un passo avanti sulla tema della eliminazione delle barriere architettoniche e sensoriali…Per quanto mi riguarda ho dedicato al tema ben 2 Interrogazioni ed un emendamento al Bilancio (ovviamente bocciato perchè appena sollevi un problema ti rispondono che guarda un pò già ci hanno pensato…si nei sogni !!!), qualche passo avanti almeno sulle 4 spiagge libere gestite dal Comune, quest’anno lo abbiamo visto, ma siamo ancora molto indietro, soprattutto nel superamento delle barriere architettoniche che rendono impossibile la fruizione della città alle persone con ( e anche senza) disabilità …e non basta dire che abbiamo adottato ( ma ancora non approvato) il Peba- piano di eliminazione delle barriere architettoniche, perchè i piani bisogna farli ma soprattutto bisogna metterli in pratica con progetti, recuperando risorse e attuando controlli sistematici sugli adempimenti. E qui casca l’asino. Anche perchè non sono gratis ma li abbiamo pagati decine di migliaia di euro questi piani e spesso lasciano a desiderare per contenuti e aderenza alla realtà cittadina perchè evidentemente non ben guidati e verificati. Questa è una battaglia di civiltà, in cui l’Amministrazione dovrebbe essere alla guida con l’obiettivo di progettare e realizzare un ambiente cittadino che possa essere vissuto da tutti ognuno con le sue possibilità e capacità, senza impedimenti, ma siamo lontani anni luce…anzi dobbiamo ancora partire, come si evince da quanto riportato nella ordinanza di condanna, che semplicemente riflette cioè che qualunque cittadino sperimenta vivendo questa città, ed ho i miei seri dubbi che questa Amministrazione sia in grado di mettere in pratica quanto richiesto dal giudice e cioè di “realizzare le opere e gli interventi individuati nella consulenza tecnica d’ufficio entro il 31 maggio 2025 quindi prima dell’inizio della stagione balneare per consentire alle persone diversamente abili la piena fruizione del bene demaniale”.

Gabriele Subiaco

Consigliere comunale Europa Verde

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