giovedì 24 Ottobre 2024,

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Terracina: Spiagge libere e difficoltà di gestione per quelle dei disabili

scritto da Redazione
Terracina: Spiagge libere e difficoltà di gestione per quelle dei disabili

L’addetto ai servizi di spiaggia si occupa della gestione dell’utilizzo delle attrezzature balneari e della manutenzione ordinaria da effettuare presso le strutture balneari.

Più nello specifico i suoi compiti afferiscono alla manutenzione e pulizia della spiaggia, degli stabilimenti e delle strutture balneari, delle spiagge libere o in convenzione alla riparazione di piccoli guasti relativi alle attrezzature disponibili in
spiaggia.

L’addetto ai servizi di spiaggia presta servizio generalmente in qualità di dipendente e con un contratto stagionale assumendosi la responsabilità dei propri compiti. Può prestare servizio tanto durante il periodo di apertura degli stabilimenti o del periodo stagionale previsto in ogni Comune quanto nel periodo di chiusura.

Si relaziona con il proprio responsabile e, con i clienti o le persone presenti in spiagge libere convenzionate. Nello specifico servono almeno delle conoscenze di base:
-elementi di impiantistica
per stabilimenti balneari o servizi legati alla balneazione
-legislazione vigente in materia
sicurezza
-modello organizzativo della struttura presso la quale si opera e -caratteristiche e standard del servizio offerto
-normativa di base relativa alle attività di commercio e noleggio delle attrezzature
-normativa relativa alla disciplina delle attività balneari
-regolamenti interni alla sicurezza sul lavoro: regole e modalità di comportamento (generali e specifiche)
-sistema tariffario vigente
-standard di qualità del servizio
-terminologia di settore in lingua straniera
-legislazione vigente in materia di sicurezza
-mezzi meccanici per la pulizia della spiaggia
-normativa relativa alla disciplina delle attività balneari
-regole di smaltimento dei rifiuti
-tecniche e strumenti per la pulizia ed il rastrellamento della sabbia -applicare la normativa di riferimento ed eventuali norme/disciplinari di settore
-applicare metodi per il miglioramento continuo
-definire i requisiti del sistema di gestione per la qualità
-definire la metodologia per la misurazione della soddisfazione dei clienti e del personale
-definire la politica per la qualità, gli obiettivi e gli indicatori in relazione alle aspettative dei clienti e in particolare dei soggetti diversamente abili
-definire la struttura organizzativa e le responsabilità
-definire le modalità per la gestione delle non conformità, delle azioni correttive e preventive
-definire le modalità per la gestione dei reclami
-effettuare il riesame delle prestazioni
Si potrebbe andare avanti…. Questo per dire che gestire servizi legati alla balneazione è cosa seria e complessa.

Con le formule adottate sarà impossibile garantire un servizio decoroso.

Questo è il risultato…. La vedo dura.

Una mia opinione.

Niente più.

La professionalità si acquisisce con il tempo.

Come in ogni settore.

Servono investimenti importanti in termini economici, investimenti che richiedono tempi adeguati per essere ammortizzati.

Con aggiudicazioni concesse a luglio , anno per anno e senza soluzione di continuità non si va da nessuna parte.

Il risultato sono quei bagni orribili e quei camminanti assurdi. Tutto qua!

Emanuele Centola

Imprenditore del settore balneare di Terracina

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