Con Decreto n. 482 del 22 novembre 2017 il Direttore generale INGV, ai sensi di quanto statuito dall’art. 21-nonies della Legge n. 241/1990, ha annullato l’avviso dell’indagine ricognitiva per la disponibilità di personale interno per lo svolgimento di attività di alta qualificazione professionale nell’ambito dell’ufficio Comunicazione e Stampa.
L’avviso per la selezione interna del 21/11/2017, prot. n. 2497 a firma del direttore generale e’ stato ieri immediatamente contestato da stampa romana. Oggi INGV riconosce la legittimità della nostra richiesta.
L’Ente dovra’ ora procedere all’emissione di un nuovo bando secondo i dettami della Legge 150/2000. Anche per la composizione della Commissione dovra’ fare riferimento all’articolo. 9 del D.P.R. n. 487 del 1994, che al comma 2 stabilisce che “le commissioni sono composte da esperti nelle materie oggetto dei concorsi, anche esterni all’amministrazione, e non possono farne parte, ai sensi dell’art. 6 del D.lgs 23 dicembre 1993, n. 546, i componenti dell’organo di direzione (…omissis).
L’istituto potrà rifarsi alle buone prassi del passato. In un’analoga vicenda, datata 2014, la Federazione Nazionale dei Collegi delle Ostetriche chiese all’Ordine dei Giornalisti del Lazio di segnalarle cinque giornalisti esperti nel settore degli Uffici Stampa. La FNCO, in seduta pubblica, ne ha estratti due i quali hanno affiancato, in qualità di esperti, la presidente della commissione in rappresentanza degli Organi di vertice.
Quest’ultima procedura appare molto più corretta, indipendente e trasparente e Stampa Romana auspica che tutte le amministrazioni pubbliche adottino una simile procedura per una best practice per l’affidamento di incarichi di addetto stampa
Renata Palma
Presidente Consulta Stampa Romana