“Un investimento importante – ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – che permetterà ai comuni di avere risorse fondamentali per garantire l’accesso in sicurezza a tutti i cittadini sulle spiagge del nostro litorale. Dobbiamo far ripartire il turismo, ma lo dobbiamo fare continuando a tenere alta l’attenzione, perché il virus – è bene ricordarlo – non è ancora sconfitto. Per questo ci vuole la collaborazione di tutti: istituzioni e cittadini”.
La somma verrà ripartita tra i Comuni litoranei in funzione di due parametri: la popolazione e la lunghezza di arenile libero – ossia delle spiagge libere e libere con servizi – del loro territorio (non riceverà fondi il Comune di Itri perché il breve tratto di costa che ricade nel suo territorio non ricomprende arenili balneabili). Le somme spettanti a ciascun ente locale, almeno 100.000 euro, sono riportate nella tabella allegata.
I fondi regionali potranno essere usati dai Comuni per mettere in campo tutte le azioni che riterranno necessarie per assicurare una frequentazione sicura degli arenili, in particolar modo le spiagge libere, e dei lungomari. Potranno quindi, a titolo di esempio, trovare soluzioni che assicurino il distanziamento sociale ed evitino assembramenti, intervenire per garantire una frequente pulizia e la sanificazione degli arenili, istallare servizi igienici, organizzare il servizio di salvamento durante la balneazione e la sorveglianza del litorale e assicurare, in particolare per quanto riguarda le isole Pontine, la sicurezza epidemiologica nelle aree di sbarco e nei pontili.
“Già da lunedì 18 ci sarà una ripresa delle attività in spiaggia perché arriveranno a scadenza molte ordinanze comunali che vietavano l’accesso agli arenili; inoltre riapriranno i ristoranti e sarà di nuovo consentita la nautica da diporto. Per fare il punto su tutto questo abbiamo riunito oggi la Cabina di Regia per il Litorale che comprende i Comuni e le Prefetture costieri e il Comando Regionale della Guardia Costiera.
In vista della futura riapertura della stagione balneare è importante lavorare insieme affinché siano garantite le migliori condizioni di sicurezza possibili, per fare in modo che tutti adottino comportamenti consapevoli e responsabili e si possa ricominciare a godere di un bene prezioso come il nostro mare.
Per questa ragione abbiamo voluto, prima Regione in Italia, destinare 6 milioni di euro ai Comuni del demanio marittimo, al fine di aiutarli ad adottare le misure necessarie per garantire una stagione balneare sicura e con tutte le spiagge aperte. La situazione attuale dovuta all’emergenza Covid richiede infatti una serie di interventi straordinari, come ad esempio: l’organizzazione della sorveglianza dei punti di accesso agli arenili per garantire il distanziamento interpersonale, la pulizia puntuale e la sanificazione delle spiagge libere, la riorganizzazione della viabilità e della sosta nelle aree vicine al mare o la previsione di servizi navetta per impedire possibili situazioni di superaffollamento dei parcheggi. Per adottare soluzioni di questo tipo serviranno le risorse stanziate dalla Giunta, risorse che, ci tengo a sottolinearlo, verranno erogate subito, la settimana prossima; per non lasciare solo nessun Comune e garantire a tutti l’accesso al mare in sicurezza. Perché fare il bagno non deve essere una questione di censo” – così l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-up e Innovazione, Paolo Orneli.