180 delegati provenienti da tutta Italia, si sono riuniti a Roma per discutere del futuro della rappresentanza sindacale. Il consiglio nazionale dell’UGL ha espresso solidarietà a tutti i lavoratori dell’ex Ilva che hanno manifestato a Roma e a Taranto, alla presenza di una delegazione dell’UGL, e si è parlato anche dei dipendenti di Alitalia. Durante l’assemblea, i segretari di categoria, hanno presentato varie mozioni per promuovere un confronto esclusivo con il Governo. Interessanti sono stati gli interventi sul futuro della rappresentanza sindacale: il Segretario Generale Francesco Paolo Capone ha ribadito la necessità di saper ridefinire il proprio ruolo in base ai cambiamenti repentini e costanti che il mondo del lavoro subisce, in continua trasformazione e dunque sempre da decifrare: “La relazione del nostro Segretario Generale – sottolinea il Segretario Regionale Armando Valiani – la sottoscrivo pienamente perché è nostro compito saper stare al passo con i tempi ed intercettare i bisogni dei lavoratori in un comparto che cambia repentinamente. Abbiamo ribadito la necessità di cambiare passo in merito alla sicurezza sui luoghi di lavoro partendo da una diversa sensibilizzazione che inizi dalle scuole. Oggi si muore sul lavoro con una frequenza impressionante e nel 2019, con la tecnologia di cui si dispone, non è più tollerabile. Dobbiamo ripartire da questo consiglio nazionale per raccogliere le sfide di un sindacato nuovo e moderno”.