Tutti abbiamo visto le immagini del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in via Caetani, a 46 anni dalla tragedia che colpì l’Italia intera.
Il Paese intero, come doveroso, come naturale, si è mobilitato per non dimenticare la figura di uno statista che ancora oggi ci insegna i valori del dialogo, della condivisione, del senso dello Stato, del ruolo che ogni cittadino ha nella società.
Tutti, tranne le istituzioni politiche di Terracina. Non una città qualunque, per Moro e per la memoria che se ne tramanda.
E allora, nella vana attesa, vista la fatica che questa amministrazione sembra sentire sulle proprie spalle per ogni celebrazione, andiamo noi a mettere un fiore davanti al Monumento di Aldo Moro.
Andiamo noi a ricordarlo, a esortare tutta la comunità terracinese a non accettare l’oblio, e a esigere dalle istituzioni, presenza, memoria, rigore di fronte ai simboli. E non un asettico e fiacco post sui social media, per fare il compitino. Non è questa la politica.