“Oggi, il botta e risposta Zingaretti-Lena ha a dir poco del grottesco. Ma dove sono stati fino ad oggi? Adesso si rendono conto della mancanza del personale in campo sanitario“. Lo ha dichiarato, in una nota, Mario Abbruzzese consigliere regionale di Forza Italia del Lazio e presidente della Commissione Speciale Riforme Istituzionali.
“Dove erano – aggiunge – quando un ragazzo ha atteso all’ospedale di Cassino ben 27 ore su una barella del pronto soccorso? Tra l’altro, due parlamentari del Pd proprio nei giorni scorsi hanno evidenziato la mancanza di personale in alcune strutture di provincia. Ciò significa che anche all’interno del Partito democratico si sono resi conto del problema, prima che se ne accorgessero il Governatore e il presidente della Commissione Salute. Noi invitiamo il Presidente Zingaretti, invece di lanciarsi con la solita enfasi sui risultati dei dati prevale, a recarsi nei pronto soccorso a parlare con le persone per capire veramente come stanno le cose, che sono realmente all’opposto della realtà da lui immaginata. Il governatore deve capire che non sono più sufficienti conferenze stampa e annunci, ai quali non crede più nessuno. La programmazione in tale ambito è pressoché inesistente, e si è caratterizzata per tagli e riduzioni di prestazioni e reparti: aspetti che hanno portato il Lazio a scalare la classifica della mobilita passiva con sempre più cittadini che si recano fuori regione per una visita, visto che nel Lazio si attende anche un anno per un esame. E tutto ciò è inaccettabile, poiché molto spesso i cittadini come alternativa ai tempi infiniti o si recano in altre regioni oppure devono rivolgersi al privato. E questo è inconcepibile, come è inconcepibile che il presidente e commissario ad acta della sanità Zingaretti e il presidente di commissione Lena si rendano conto solo oggi, dopo tre anni dal loro insediamento, del problema personale“, ha concluso Abbruzzese.