La regione Sicilia ha violato la Carta europea della democrazia locale approvando la soppressione delle provincie. Lo afferma Emilio Verrengia, vicepresidente della provincia di Catanzaro e vicepresidente del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa, riunito in sessione plenaria a Strasburgo.
“Questa decisione – spiega Verrengia – è stata presa senza aver prima consultato questi enti, nelle associazioni di cui fanno parte i cittadini, e questo costituisce una violazione di uno dei capisaldi della Carta europea della democrazia locale“. La Carta, dice Verrengia, stabilisce che non si possa procedere a riorganizzazioni o modifiche dell’assetto degli enti locali senza una consultazione preventiva.
“Mi auguro che il nuovo governo non voglia proseguire su questa strada e imbocchi invece quella indicata dal Congresso dei poteri locali e regionali nel rapporto approvato ieri sulla democrazia locale e regionale in Italia” ha concluso Verrengia. Lo scorso ottobre il Congresso ha votato, quasi all’unanimità, un rapporto dello stesso Verrengia contro l’abolizione delle provincie e degli altri enti locali nei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa.