C’è soddisfazione nel panorama aclista della provincia di Latina a poche ore dalla notizia dell’approvazione definitiva da parte del Consiglio dei ministri del reis. “Il reddito di inclusione sociale – afferma il presidente provinciale delle Acli Maurizio Scarsella – è uno strumento utile in questa fase di emergenza dove in Italia, secondo l’Istat, la povertà assoluta colpisce 4 milioni e 742.000 persone. Come affermato dalle Acli nazionali, sostenitrici di questa misura, ora bisogna passare dal reddito per tutti al lavoro per tutti per combattere e sconfiggere davvero le povertà”.
Il consigliere provinciale con delega alle politiche sociali Agostino Mastrogiacomo ha invece evidenziato come “il 25% dei fondi è destinato a progetti locali. Nel territorio quindi bisognerà essere attenti a svolgere politiche attive con gli amministratori locali e i rappresentanti del sociale”.
Pone l’accento sul dato che tale strumento voluto dall’associazionismo porterà aiuto a circa 700.000 minori ora in grave disagio anche educativo Cinzia Romano, Consigliere provinciale Acli con delega maternità ed infanzia che conclude: “Il Reis é uno strumento utile e fondamentale con ricaduta positiva su quei minori che vivono di riflesso una condizione economia svantaggiata e che spesso è causa di disagi educativi e scolastici”.