Acli Terra della Regione Lazio e la Federazione Anziani e Pensionati delle Acli del Lazio esprimono la loro attenzione sulla necessità di attuare i contratti di affiancamento previsti, ad esempio, dalla legge di bilancio della Toscana del 2018.
Tali contratti di affiancamento sono strumenti per attivare nuove condizioni di lavoro per gli under 40 che affiancano gli over 65 nella continuità del lavoro agricolo.
Nicola Tavoletta, Presidente regionale di Acli Terra, evidenzia: “Questo strumento permette di raggiungere due obiettivi professionali: la formazione e la stabilità.
La formazione professionale sul campo e la stabilità economica di aziende che hanno prospettive in continuità generazionali. L’agricoltura nel Lazio – continua il Presidente Tavoletta – rappresenta il 18% del Pil regionale e i contratti di affiancamento, insieme ai finanziamenti del Psr dà prospettive ai giovani tanto nell’agricoltura quanto nella pesca”.
Il Comitato regionale della FAP ACLI Lazio, inoltre, afferma l’importanza del lavoro che sta svolgendo ACLI Terra del Lazio riguardo i contratti di affiancamento nel settore agricolo. Iniziativa con effetti positivi anche sul benessere degli anziani e sulla società. Infatti, da un lato potrebbe favorire il passaggio generazionale nella vita dell’impresa agricola che, come noto, costituisce una fase particolarmente delicata e complessa evitando così di mettere a rischio la continuità aziendale e, quindi, posti di lavoro; dall’altro lato, ha anche un risvolto positivo a supporto dell’invecchiamento attivo, tendente a rafforzare la solidarietà tra giovani e anziani.