L’agricoltura italiana ed in particolare quella laziale, afferma per ACLI TERRA del Lazio il Presidente regionale Nicola Tavoletta, ha una realtà in pieno sviluppo: la quarta gamma; lo stiamo vedendo in questi giorni alla fiera Fruit Logistica di Berlino.
Un settore che cresce spesso, proprio in provincia di Latina, a tassi di due cifre, una crescita che ha interessato il mercato italiano (il fatturato che ha sorpassato da tempo il miliardo di euro anno) ma anche l’estero, con un’esportazione montante sia di prodotti preparati sia di prodotti grezzi.
Vi sono aziende, continua Nicola Tavoletta, che arrivano oggi ad esportare il 70% della loro produzione. E vi sono aree agricole che dal settore stanno traendo linfa vitale.
La crescita del comparto della quarta gamma conferma la capacità italiana all’innovazione, alla ricerca di nuove soluzioni per il mercato, alla qualificazione dei prodotti. Dalla terra si è passati a soluzioni industriali evolute e sofisticate, molto attente alla qualità.
E con la qualità e l’innovazione sono arrivati anche i mercati esteri, ricercati con gli adeguati investimenti nel marketing. Non ultimo c’è l’indotto – tutto quello che gira intorno al comparto: anche qui la crescita è evidente.
Si pensi allo sviluppo della industria che costruisce i macchinari: anche in questo caso siamo davanti a vere e proprie eccellenze internazionali, che devono essere di orgoglio e vanto per tutti.
La quarta gamma è un esempio per tutta l’agricoltura afferma il Presidente Tavoletta: un esempio in cui l’agricoltura si ibrida con l’industria anzi, dove gli imprenditori agricoli diventano anche imprenditori industriali.
ACLI TERRA della provincia di Latina già dallo scorso anno ha coinvolto le iscritte e gli iscritti in iniziative di formazione sul confezionamento identificativo, considerandolo un valore qualitativo per la diffusione commerciale della produzione agricola locale. Anche la nuova Presidenza provinciale, guidata da un tecnici proprio della trasformazione alimentare come Agostino Mastrogiacomo, mantiene in continuità tale programmazione per formare gli operatori del mondo rurale.