A giugno la domanda sugli investimenti in vigna per la campagna 2018-19, quella di aiuto per la distillazione e quella di saldo per gli investimenti in ristrutturazioni e riconversioni di vigneti per la campagna 2017-18.
Agea ha emanato le istruzioni operative relative alle modalità e condizioni per l’accesso all’aiuto comunitario per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2018-2019: “C’è tempo fino al prossimo 30 giugno 2018 per presentare la domanda – spiega Nicola Tavoletta, Presidente regionale di Acli Terra – il 20 giugno prossimo scadono i termini invece per altre due domande da presentare in ambito Ocm vino: quella per la richiesta di pagamento a saldo dell’aiuto per riconversione e ristrutturazione vigneti campagna 2017-2018 e quella per la presentazione della richiesta di aiuto per la distillazione delle vinacce sulla campagna 2017-2018”.
Per quanto riguarda, invece, la riconversione e ristrutturazione vigneti, campagna 2018-2019, scade il 30 giugno 2018 il termine per presentare ad Agea le domande di aiuto per la riconversione e la ristrutturazione dei vigneti per la campagna 2018-2019, per le superfici vitate ubicate nelle seguenti regioni: Abruzzo, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta e nelle province autonome di Trento e Bolzano.
Le domande devono essere presentate esclusivamente per mezzo delle procedure informatiche predisposte da Agea sul portale Sian. Eventuali domande trasmesse utilizzando altri supporti non saranno ritenute ammissibili.
“Possono accedere al premio le persone fisiche e giuridiche che conducono vigneti con varietà di uve da vino – spiega Agostino Mastrogiacomo, Presidente Provinciale di Acli Terra – nonché i soggetti che detengono autorizzazioni al reimpianto dei vigneti valide, escluse quelle per nuovi impianti previste dall’articolo 64 del Regolamento Ue n. 1308/2013 del 17 dicembre 2013.
Quattro sono le tipologie di domanda previste: di sostegno, di sostegno con richiesta di pagamento d’anticipo, di pagamento a saldo e di variante.
Nel dettaglio – continua Mastrogiacomo – i contributi sono per la riconversione varietale, la diversa ricollocazione del vigneto o del suo reimpianto, il reimpianto dopo estirpazione per motivi fitosanitari e il miglioramento delle tecniche di gestione.
I dati degli impianti da ristrutturare e le eventuali autorizzazioni da utilizzare devono risultare correttamente definiti e coerenti con i dati presenti nel fascicolo aziendale e nello Schedario viticolo dell’interessato. Si vedano al riguardo le istruzioni operative n. 17 fornite da Agea con propria circolare protocollo n. Orpum. 34196 del 19 aprile 2018 e istruzioni operative n. 22 del 10 maggio 2018.
Vi è, infine, la domanda di pagamento a saldo per i lavori di riconversione e ristrutturazione vigne 2017-2018, e il 20 giugno 2018 scade il termine per presentare ad Agea la domanda di pagamento a saldo, con il collaudo delle opere realizzate a seguito dei lavori di riconversione e ristrutturazione dei vigneti per la campagna 2017-2018in base alla domanda di sostegno presentata entro il 15 giugno 2017, per le superfici ubicate nelle seguenti regioni: Abruzzo, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta e nelle Province autonome di Trento e Bolzano.
E’ bene su tanto consultare le istruzioni operative Agea n. 21 del 10 maggio 2018, sempre consultabili sul sito di Agea – conclude il Presidente Provinciale di Acli Terra – E’ inoltre opportuno rivolgersi al proprio Centro autorizzato di assistenza agricola presso il quale è detenuto il fascicolo aziendale”.
Per la domanda di aiuto per la campagna di distillazione 2017-2018 – interviene Nicola Tavoletta -entro il 20 giugno 2018 i distillatori che ottengono alcool ad uso industriale dalla distillazione delle vinacce, devono presentare ad Agea, esclusivamente in modalità telematica tramite il portale Sian, una o più domande di aiuto in relazione ai quantitativi di alcool con il quale intendono accedere all’aiuto comunitario previsto dal Regolamento Ue n. 1308/2013 del 17 dicembre 2013.
Il quantitativo complessivo richiesto non dovrà essere inferiore all’80% delle stime presunte di produzione – conclude il Presidente Regionale di Acli Terra – Si raccomanda la lettura delle istruzioni operative n. 45 fornite da Agea con propria circolare protocollo n. Orpum 88539 del 20 novembre 2017”.