Acqua: cosa migliore tariffa su base sociale. Differenziazione tipo utente; in conto quoziente familiare

“In questo settore la cosa migliore sarebbe la tariffazione sociale che potrebbe ridurre il problema. Però non dipende dall’Authority ma dal governo“. Così il presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas Guido Bortoni risponde – intervenendo all’Assemblea di Federutility – alla domanda su quale potrebbe essere la soluzione migliore per il settore idrico. Bortoni parla di “tariffe differenziate per utente, in cui si tenga conto del quoziente familiare: e cioè fare anche uno sconto rispetto ad ora alle fasce più bisognose, e caricare molto invece molto di più gli altri“.