Analisi sono in corso su vari tipi di prodotti alimentari, ma dai dati preliminari emerge appunto un livello di arsenico nel pane superiore a quello di aree con livelli di fondo, mentre sono in corso le analisi di ortaggi coltivati in tali aree. La causa è da individuarsi nella maggiore presenza di arsenico nei terreni ma pure nell’uso di acqua erogata dalla rete idrica – e ‘fuori norma’ rispetto alla concentrazione di arsenico – utilizzata per irrigare. Ciò significa che la popolazione di queste aree è soggetta ad una maggiore esposizione all’arsenico non solo per l’utilizzo dell’acqua ma anche attraverso la catena alimentare.