Nell’ultima edizione de “Il caffè”, nonché sul sito web del periodico, è stato pubblicato un articolo che fa riferimento al mutuo contratto da Acqualatina con Depfa Bank riportante notizie false, che il Gestore ritiene doveroso rettificare.
In primo luogo, occorre evidenziare che il prestito Depfa è stato indispensabile per gli investimenti effettuati da Acqualatina. Investimenti che ammontano, ad oggi, ad oltre 155 milioni di euro a totale beneficio del territorio.
Tra gli obiettivi raggiunti grazie a questi investimenti, solo per citare i più significativi, l’adeguamento del sistema di depurazione, l’ammodernamento della rete fognaria e idrica, la risoluzione definitiva del problema Arsenico.
E’ evidente che tali investimenti non sarebbero mai stati possibili, soprattutto nei tempi in cui sono stati realmente effettuati, per una Società che vede come unica fonte di finanziamento, a fronte del servizio reso, le bollette fatturate agli Utenti.
I contratti di finanziamento del tipo stipulato tra Acqualatina e la Depfa Bank vengono, già da tempo, utilizzati in vari contesti, nazionali e internazionali, e sono ritenuti da chiunque uno strumento valido e, in alcuni casi, indispensabile. È per questo motivo che appare quantomeno assurdo e paradossale doverne giustificare in continuazione l’adozione in questo Ambito Territoriale.
In tale contesto, paventare chissà quali minacce per la gestione collegate al progetto di project financing con Depfa è ridicolo, e denota la completa ignoranza in materia di chi si esprime in questi termini.
Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A.