In relazione agli accadimenti che hanno riguardato negli ultimi giorni il Consorzio Bella Farnia a Mare a Sabaudia, Acqualatina precisa quanto segue.
L’intervento di chiusura dello scarico è avvenuto al termine di una lunga procedura di solleciti e accordi presi e disattesi, scambio di informazioni e, infine, preavviso dell’intervento di chiusura dello scarico.
E’ evidente che Acqualatina dà seguito ad azioni del genere laddove non si sia manifestata nessuna collaborazione da parte dell’utente, in questo caso il Consorzio, e rimangano, quindi, solo le azioni estreme per recuperare l’importo dovuto che, in questo caso, ammonta a oltre 150.000 euro.
Si precisa, inoltre, che, a differenza di quanto affermato da qualcuno e riportato sulla stampa, Acqualatina fattura solo il servizio che rende al Consorzio e cioè di depurazione e non, ovviamente quello idrico, per il quale il Consorzio non risulta utente.
Il gestore conferma la propria disponibilità per approdare ad una soluzione che preveda il rientro del Consorzio in una situazione di legalità e che eviti, ovviamente, il perdurare di una situazione che, mantenendo un insoluto così alto, va a pesare sul resto della collettività dell’ATO4 che paga regolarmente le bollette.
L’incontro convocato per domani in comune potrebbe e essere una buona occasione.
Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A.