Ancora una volta ci si ritrova dinanzi a ciò che, oramai, è un fenomeno ripetitivo: lacritica avulsa da qualsiasi fondamento e dato di fatto, e, quindi, necessariamente fine a se stessa. Come ripetitiva è la completa assenza di proposte.
In questo caso, la cosa viene resa più grave dal fatto che provenga da un rappresentante istituzionale quale è, appunto, il Sindaco di Formia Sandro Bartolomeo.
I Sindaci del territorio, inoltre, sono Soci della Società Acqualatina e quindi del tutto titolati a proporre confronti e nuove sfide, oltreché ad avere tutte le leve per essere informati.
Sandro Bartolomeo sostiene che Acqualatina sia “conosciuta per essere il peggiore gestore di servizi idrici italiano”, ma la realtà è ben diversa.
«Stupisce – ha dichiarato il Presidente di Acqualatina S.p.A., Avv. Giuseppe Addessi – come un Sindaco Socio della Società e che, quindi, dovrebbe essere a conoscenza del nostro operato, nonché orientato alla proposta di soluzioni pratiche e non di sterili polemiche, rilasci pubbliche dichiarazioni che dimostrano, invece, la sua totale “ignoranza” della questione e che mettono in discussione i princìpi di onestà e trasparenza sulla base dei quali costantemente opera la nostra Società. Simili esternazioni, fondate sulla non conoscenza del Sindaco Bartolomeo di ciò di cui “straparla” – circostanza dimostrata anche dalle domande rivolte dallo stesso in sede di Assemblea dei Soci per l’approvazione del Bilancio 2013, le cui relative risposte erano tutte, però, chiaramente già ben evidenziate nel documento contabile sottoposto ad approvazione ed inviato via PEC a tutti i Sindaci, Bartolomeo compreso, almeno quindici giorni prima della data dell’Assemblea – risultano intollerabili in quanto sono un atto grave, che lede la professionalità di circa 350 lavoratori del territorio che ogni giorno danno il massimo al servizio dell’Utenza.
Stiamo valutando gli estremi per una querela anche a tutela della professionalità e dell’impegno sempre profuso da tutti i nostri dipendenti.»
La gestione di un servizio pubblico essenziale quale quello idrico ha raggiunto nell’ATO4 molto importanti risultati, e molto ancora c’è da fare.
Il Sindaco non potrà non conoscere gli importanti investimenti su tutto il territorio,ovviamente Formia compresa, per un importo pari ad oltre 155 milioni di euro,ottenendo importanti risultati che hanno risolto gran parte degli annosi problemi presenti al momento del passaggio di gestione, come, tanto per fare degli esempi
L’ottenimento dell’autorizzazione allo scarico per 60 depuratori su 63 gestiti (3 sono in attesa che venga evasa la pratica) grazie a un investimento di oltre 40 milioni di euro
La risoluzione del problema arsenico (primo e unico gestore del Lazio a completare i lavori entro i tempi stabiliti dalla UE), grazie a un investimento di oltre 17 milioni di euro
La risoluzione dell’annoso problema delle crisi idriche stagionali che, in passato e soprattutto nel periodo estivo, affliggevano importanti tratti di costa, in primis proprio il territorio tra Formia e Gaeta.
A tutto ciò va aggiunto il conferimento del prestigioso premio “Bandiera Blu” che, ogni anno, premia gran parte dei 140 kilometri di litorale totalmente balneabile per il quale Acqualatina S.p.A. gestisce il servizio di depurazione delle acque reflue.
Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A.
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