Si sono conclusi con successo, questa mattina, i lavori sulla condotta adduttrice proveniente dalla centrale Sardellane che hanno comportato l’interruzione del flusso idrico per i Comuni serviti dalla centrale stessa: Latina, Pontinia, Sabaudia, San Felice Circeo, Sezze e Terracina.
I lavori si sono resi necessari al fine di riparare un’ingente perdita idrica da circa 100 litri al secondo, pari quasi, per dare un ordine di grandezza, alla portata necessaria all’approvvigionamento della popolazione dei Comuni di Pontinia e Sabaudia (si vedano la foto 3, 7, 8 in allegato).
Il mancato intervento su tale perdita avrebbe comportato disagi non gestibili, e ben più gravi, come impatto e numero di ore, di quelli avuti con un intervento adeguatamente previsto e gestito, quale quello concluso nelle prime ore nella mattina di oggi.
I lavori effettuati sono stati caratterizzati da grande complessità sia dal punto di vista tecnico che per le implicazioni in termini di sicurezza: la condotta da riparare, infatti, è posta a 5 metri di profondità, per cui è stato necessario predisporre misure del tutto eccezionali e particolarmente laboriose (si vedano le fotografie 1, 2, 12 in allegato).
La Società, impegnata con diverse squadre per tutta la notte, ha supportato le azioni tecniche con mezzi sostitutivi per l’approvvigionamento, sono state infatti impiegate 5 autobotti, e con una continua e puntuale informazione all’utenza: sono stati utilizzati tutti i canali a disposizione, web, pagina Facebook, SMS massivi, PEC, email, con aggiornamenti anche notturni.
Il servizio è stato ripristinato progressivamente dalle 09:30 di questa mattina, in anticipo rispetto all’ultimo orario comunicato.