Acqualatina. Istigare al boicottaggio delle bollette è una atto illegale e incivile

Richiesta di rettifica i sensi dell’art. 8 L. 47/1948 all’articolo “Aumenti non dovuti” pubblicato a pagina 23 de “Il Giornale di Latina” in data 04/11/2014.
Quanto scritto nell’articolo in oggetto va assolutamente rettificato, poiché riportante notizie false e assurde.
Parlare, infatti, di “operazione-truffa” e “falsi riferimenti di legge” per poi, qualche riga dopo, fare appello proprio a quegli stessi riferimenti di legge, ovvero alle deliberazioni dell’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas, e il Sistema Idrico (AEEGSI), è quanto meno ridicolo.
Tutto ciò dimostra, infatti, che Acqualatina opera e ha sempre operato nel pieno rispetto delle normative vigenti.
A tal proposito, si ricorda che il deposito cauzionale, come da indicazione dell’AEEGSI, viene richiesto solamente a quegli Utenti che non hanno già versato la quota ad Acqualatina. Per tutti coloro che hanno già versato il dovuto, infatti, sono in corso conguagli: dal 1° giugno, Acqualatina sta restituendo, a 27mila utenti di ogni tipologia d’utenza, l’ammontare dei conguagli positivi, pari a oltre 1Milione di euro, in linea, appunto, con quanto stabilito dall’AEEGSI.
Ma non è tutto. Il Comitato, infatti, parla anche di presunti malfunzionamenti degli impianti di depurazione gestiti da Acqualatina nel Sud Pontino.
Come già chiarito in altri comunicati stampa, però, si tratta di una notizia falsa: i depuratori del Sud Pontino risultano funzionanti e riportano valori conformi ai limiti di scarico imposti dalla normativa vigente. Le acque immesse in rete e quelle depurate, peraltro, sono costantemente monitorate con decine di migliaia di parametri analizzati ogni anno, sia tramite i controlli effettuati dai laboratori interni del Gestore, sia dalle analisi effettuate da Enti terzi come ASL e ARPA.
Per concludere, si ritiene doveroso rimarcare quanto sia grave che un movimento, che sostiene di avere a cuore il bene della collettività, istighi a un atto illegale e incivile come il boicottaggio delle bollette, esponendo gli Utenti ad azioni di recupero del credito e penali, come da legge.

Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A.