In riferimento alle dichiarazioni del Sindaco di Aprilia, Antonio Terra, riportate da alcune testate locali e inerenti l’inaugurazione del dearsenizzatore, installato da Acqualatina S.p.A. presso l’impianto di Carano-Giannottola, avuta luogo lo scorso 31 gennaio, il gestore ritiene doveroso fornire alcune precisazioni.
La situazione dell’Arsenico nell’ATO4 – Lazio Meridionale è ben distante da quella descritta dal Sindaco Terra: il Gestore, infatti, è attivo sin dal 2004 nella realizzazione del proprio piano di risoluzione del fenomeno ed ha sempre agito in linea e nel rispetto con quanto stabilito dalle Direttive Europee. Grazie a questo piano già da molto tempo il problema è stato risolto in alcuni dei Comuni gestiti (Castelforte, Pontinia, Priverno, Sabaudia e Sezze) che, pur, ad inizio gestione, ne erano impattati.
L’impegno del gestore, finanziato dalle bollette dei cittadini che le pagano, ha raggiunto il risultato di rispettare, per l’ATO4, la scadenza dettata dalla UE, evitando ai Sindaci, compreso il Sindaco Terra, l’emissione di ordinanze di non potabilità; di questo beneficiano tutti i cittadini.
Pretestuoso, dunque, appare non riconoscere la realtà oggettiva dei fatti, relativamente alla quale l’impegno di tutti dovrebbe essere quello diffondere al massimo l’informazione presso i cittadini-utenti, rassicurandoli e garantendo la potabilità dell’acqua distribuita e il superamento della problematica dell’arsenico. Questo è stato l’obiettivo della presentazione di giovedì scorso: la trasparenza e l’informazione all’utenza, senza nessuna “enfasi” fiori luogo, come hanno potuto constatare i presenti.
Relativamente alla soluzione tecnica adottata per Carano-Giannottola, poi, in merito alla quale il Sindaco Terra dice che “non sembrerebbe neanche (essere) la soluzione ottimale”, ma solo una scelta dettata “dall’emergenza dell’ultimo minuto”, va chiarito che il dearsenizzatore installato ha richiesto un investimento in termini progettuali ed economici che non può certo essere definito un ripiego. L’impegno del Gestore, infatti, è stato volto al fornire la migliore tecnologia ad oggi presente sul mercato, per scongiurare definitivamente l’annoso problema sul territorio.
Nessuna osservazione di tipo tecnico è mai pervenuta da parte del Comune di Aprilia, del resto, e quindi risultano sorprendenti le affermazioni del Sindaco; confermiamo, comunque, la massima apertura al confronto sulle soluzione tecniche da adottare anche in futuro, questo, sì, argomento di forte interesse pubblico.
Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A.