Nei giorni socorsi la firma del rinnovo della concessione idrica delle sorgenti Peschiera Le Capore fino al 2031 per Roma Capitale a gestione ACEA ATO2 Spa. Le sorgenti reatine del Peschiera e de Le Capore forniscono alla capitale l’80% dell’acqua potabile (14mila litri di acqua al secondo), il 60% se si considerano anche alcuni comuni dell’area metropolitana serviti da questo Oggi la firma del rinnovo della concessione idrica delle sorgenti Peschiera Le Capore fino al 2031 per Roma Capitale a gestione ACEA ATO2 Spa. Le sorgenti reatine del Peschiera (su un affluente del Velino) e de Le Capore (Valle del Farfa) e forniscono alla capitale l’80% dell’acqua potabile (14mila litri di acqua al secondo), il 60% se si considerano anche alcuni comuni dell’area metropolitana serviti da questo acquedotto.
Si rinnova una concessione strategica per il futuro della Capitale e per il suo approvvigionamento idrico. Garantiti investimenti e sostegno al territorio reatino. Oltre a rinnovare questa concessione, nel corso dell’ultimo anno e mezzo è stato trovato un accordo fondamentale. L’ATO3 e i suoi Comuni vedono infatti definito il sostegno economico da ATO2/ACEA:
“Oggi con questa firma si apre un processo veramente storico, perché l’investimento di 400 milioni non solo darà sicurezza per il rifornimento dell’acqua a Roma, ma con un intervento di modernizzazione renderà l’acqua più sicura con meno sprechi – parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: soprattutto si apre un grande cantiere che creerà lavoro. Sono molto contento perché l’abbiamo seguito per anni, dando il giusto ristoro ai comuni del reatino. È una bella giornata che dimostra che con la collaborazione si producono fatti positivi. Acqua pulita pubblica e investimenti per aiutare a creare lavoro”.