“La proposta di deliberazione consiliare per l’approvazione del Piano dei Porti di interesse economico regionale è un passo importante per la valorizzazione delle coste del Lazio dal punto di vista turistico e commerciale. Bene le intenzioni dell’assessore Ciacciarelli, che ringrazio per aver ascoltato le diverse sollecitazioni giunte dai territori anche per mio tramite, ma ritengo sia utile rivedere e integrare il piano in funzione del progetto del porto di Foce Verde, tra l’altro già inserito nella precedente proposta elaborata dalla passata amministrazione regionale. Un progetto che andrebbe comunque aggiornato allo stato attuale dei luoghi e che potrebbe compensare l’inadeguatezza che ancora oggi caratterizza il porto di Rio Martino, continuamente alle prese con il problema dell’insabbiamento e utile unicamente ad imbarcazioni di piccolissime dimensioni. In un momento storico delicato per i nostri territori, la realizzazione dei porti potrebbe rappresentare una boccata d’ossigeno importante per lo sviluppo locale e la promozione dell’economia del Mare, che sempre più si sta palesando quale nuovo scenario economico in gran parte d’Italia. Gaeta ne è l’emblema, così come ne sono evidenza le diverse aziende del settore nautico che insistono sul territorio provinciale, le quali, dopo gli anni della grande crisi, stanno cercando di riconquistare spazio tra vecchie conferme e nuove nascite. Occorre però che la Regione Lazio si impegni a perfezionare il piano portandolo avanti in tempi celeri e stanziando sin dal prossimo bilancio di previsione le somme necessarie quantomeno alla realizzazione di un primo step. Unitamente alle altre infrastrutture, come l’autostrada Roma-Latina, la sua estensione fino a Fondi, la bretella Cisterna-Valmontone, la pedemontana di Formia e la Latina-Frosinone, i porti potrebbero sopperire alle mancate agevolazioni della Zes e della Zls – che è sempre più chiaro non si riuscirà ad attivare entro breve – e potrebbero dare un impulso importante al comparto anche dal punto di vista occupazionale, garantendo nuove opportunità agli operatori”.
Lo dichiara l’eurodeputato della Lega Gruppo ID, Matteo Adinolfi.
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