“Non si arresta l’immobilismo istituzionale del presidente della Regione Lazio in merito alla riduzione dei voli all’aeroporto Pastine di Ciampino. Sono passati più o meno cento giorni da quando – era inizio maggio – Nicola Zingaretti affermò di aver chiesto ad Adr di accelerare ed entro giugno 2015 di presentare il nuovo piano. Siamo a ferragosto ma di quella programmazione non se ne vede nemmeno l’ombra. Sono due le cose: o il governatore del Lazio ha ricevuto sulla propria scrivania il piano Adr ma si è dimenticato di comunicarlo a cittadini e istituzioni locali, oppure quel documento Aeroporti di Roma ancora non l’ha partorito. Dopo mesi di annunci spot e promesse mancate – dove si è predicato a parole la riduzione del traffico aereo sul Pastine al fine di tutelare ambiente e salute delle limitrofe popolazioni di Ciampino, Marino e VII Municipio capitolino -, sarebbe il caso che il presidente Zingaretti faccia la dovuta chiarezza sul futuro dell’aeroporto di Ciampino e ci illumini sul piano Adr. Sinora sullo scalo di Ciampino, oltre ai numerosi voli, le uniche a decollare sono state le bugie del presidente della Regione”. Così in una nota il consigliere regionale FI e vicepresidente commissione Trasporti, Adriano Palozzi.