Sono stati presentati oggi, a Roma nella sede della Regione Lazio, durante una conferenza stampa in diretta Facebook sulla pagina istituzionale, i 26 progetti di coefficientamento energetico dei Consorzi di bonifica, finanziati con oltre 5 milioni di euro del POR FESR (azione 4.1.1), nell’ambito del programma Lazio Green.
Alla conferenza stampa sono intervenuti l’assessore Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali della Regione Lazio, Enrica Onorati, i Presidenti e i Commissari dei Consorzi, Niccolò Sacchetti, Gianluca Pezzotti, Stefania Ruffo, la presidente Anbi Lazio, Sonia Ricci, il presidente Anci Lazio, Riccardo Varone.
Per la prima volta in Italia, i finanziamenti del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale vengono usati per sostenere iniziative di questo tipo presentate dai consorzi di bonifica della nostra regione. Un progetto pilota dunque, unico nel suo genere, che coinvolge tutti i sistemi consortili del Lazio. Una sinergia che permette prima di tutto una serie di interventi a tutela dell’ambiente: la riduzione dei consumi energetici, l’incremento della capacità di autoproduzione di energia da fonte rinnovabile, l’installazione di impianti di cogenerazione e trigenerazione ad alto rendimento, l’implementazione di sistemi di monitoraggio e di gestione energetica, la realizzazione di reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento per la distribuzione di energia all’interno dei comprensori interessati.
Cuore di ognuno dei progetti, finanziati con i soldi messi a disposizione dall’Europa, sono i principi alla base dell’efficientamento energetico, ovvero interventi che permettono di ridurre i livelli dei consumi e di tagliare gli sprechi, ottimizzando l’uso delle fonti di approvvigionamento e l’impiego dell’energia.
“Per la prima volta in Italia – ha dichiarato l’Assessore Onorati – sperimentiamo un nuovo modello di fare sistema, destinando risorse del POR Fesr all’efficientamento energetico dei Consorzi di bonifica, a beneficio indiretto di tutti i Comuni del Lazio. Una operazione, voluta fortemente dalla Giunta Zingaretti, che porterà non solo un risparmio sulle bollette dell’energia elettrica, ma anche il recupero di risorse per realizzare altri interventi di manutenzione ordinaria. Dietro i 5 milioni di euro c’è, quindi, una attenta operazione in termini di sostenibilità ambientale e un ritorno di investimento molto più alto in termini di valore e di impatto sul territorio e sui Comuni del Lazio, a testimonianza che avere un patrimonio pubblico più sostenibile passa anche per un uso efficiente delle risorse economiche a disposizione, in coerenza anche con il Green New Deal europeo”.
I commenti non sono chiusi.