Possono partecipare: i Comuni, enti locali in forma singola o associata, privati in forma singola o associata, associazioni, fondazioni, consorzi, comitati e Onlus, organizzazioni professionali agricole, istituti scolastici e università agrarie, che abbiano sede legale e operativa nel Lazio.
“Saranno premiati in particolare i progetti che faranno rete sul territorio, attraverso il coinvolgimento di più soggetti, privato – pubblico, che prevedano attività di formazione e informazione sul patrimonio delle eccellenze agroalimentari e territoriali del Lazio, incentivandone e valorizzandone la fruizione, e che siano “plastic free”, ossia basati sulla totale assenza di uso della plastica monouso, in ossequio alla memoria di Giunta Lazio Plastic Free con la quale abbiamo pianificato gli interventi per la riduzione del consumo di plastica, il riciclo e la lotta all’inquinamento”- così Enrica Onorati, l’assessore Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali.