giovedì 21 Novembre 2024,

Cronaca

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Al via la campagna di prevenzione SOLE SICURO per i giovani

scritto da Redazione
Al via la campagna di prevenzione SOLE SICURO per i giovani

Abbronzarsi senza rischi, la prevenzione inizia dai giovani: presentata a Roma la campagna Sole Sicuro, ideata e promossa da AIDECO (Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia) per divulgare l’importanza della protezione dai raggi solari e ridurre una tra le prime cinque cause di rischio di tumore.
L’iniziativa – lanciata ufficialmente nel 2014 e supportata da OMIA, specializzata nella produzione in prodotti naturali ed eco-biologici per la cura della persona – giunge quest’anno a un importante traguardo con l’apertura alle scuole, con lo scopo di informare i giovani e sensibilizzarli verso una corretta esposizione.
La campagna Sole Sicuro, patrocinata da Roma Capitale, sarà divulgata a partire da metà maggio nelle scuole medie inferiori del Lazio, grazie alla collaborazione del Comune e dell’USRL (Ufficio Scolastico Regionale del Lazio) del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca: un filmato della durata di circa 50 minuti spiegherà rischi e benefici dei raggi solari, mostrando l’importanza di scegliere la giusta protezione per ciascun tipo di pelle. Se i giovani cresceranno consapevoli dei rischi che la foto-esposizione comporta – suggeriscono gli esperti dell’Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia – questo si tradurrà anche in una minore ripercussione nell’età adulta di danni e tumori per la pelle.
“L’incidenza del melanoma negli ultimi 30 anni è quintuplicata – ha osservato il prof. Leonardo Celleno, presidente AIDECO, in occasione del 2° convegno Sole Sicuro alla Casa del Cinema di Villa Borghese. In Italia si contano circa 2 mila nuovi casi di melanoma ogni anno. Mentre sono 100 mila gli italiani che ogni anno sono colpiti dal tumore epiteliale in una regione foto-esposta, meno aggressivo del melanoma ma comunque da non sottovalutare”. Proprio per questo motivo è fondamentale intervenire per tempo con azioni preventive: a parte i rischi connessi al calore, l’azione del sole rappresenta un pericolo per scottature ed eritemi, che possono danneggiare in modo permanente la pelle e causare alterazioni precancerose, insorgenza prematura di rughe e altri segni di invecchiamento cutaneo. “La campagna Sole Sicuro – spiega il Prof. Celleno si rivolge ai giovani perché sono i più sensibili a questo tipo di tematiche e possono farsi promotori di un corretto stile di vita anche tra gli adulti”.
In un contesto di grande disinformazione giovanile – soprattutto nell’età compresa tra i 12 ed i 14 anni – è fondamentale imparare come esporsi al sole (quotidianamente, durante le attività sportive, durante i periodi di vacanza) e conoscere i numerosi rischi e i danni che ne possono conseguire. I più giovani sono infatti le persone più soggette a eritemi e scottature che potrebbero degenerare in serie malattie della pelle fino al melanoma.
“Fino a pochi decenni fa non c’era la cultura dell’esposizione al sole – spiega la Prof.ssa Alessandra Vasselli, cosmetologa e membro Consiglio direttivo AIDECOcon il boom economico degli anni ’60 c’è stata un’inversione di tendenza, con un’esposizione selvaggia al sole senza sapere quali fossero i rischi. Come dimostrano gli studi più recenti, il numero di nei presenti nell’adulto è correlato con le foto-esposizioni dannose a cui l’individuo è stato sottoposto in età giovanile, così come una maggiore incidenza del melanoma è correlabile con un maggiore numero di nei”.
Radiazioni ionizzanti ed una scorretta esposizione ai raggi solari sono una tra le prime cause di rischio tumore della pelle. Il melanoma maligno cutaneo, principale causa di morte legata ai raggi UV, è il tumore a più rapida crescita nella popolazione di pelle bianca. Qualche dato: nelle ultime 3 decadi, i tassi di incidenza sono aumentati di 5 volte. Circa l’85% dei melanomi cutanei che insorgono annualmente nel mondo interessano le popolazioni di Nord- America, Europa e Oceania. La sua incidenza varia sensibilmente tra le diverse aree del mondo predominando nella razza caucasica. Si tratta di uno dei principali tumori che insorgono in giovane età e costituisce in Italia, attualmente, il terzo tumore più frequente in entrambi i sessi al di sotto dei 50 anni.
Proprio per l’insufficienza d’informazione giovanile e la non consapevolezza dei rischi, la campagna Sole Sicuro si è rivolta quest’anno agli studenti: fondamentale è stimolare sin da subito comportamenti equilibrati per una corretta esposizione solare, al fine di ridurre i rischi per la salute derivanti da un eccessivo assorbimento di raggi ultravioletti (UV), oltre che a non temere il sole ma a “sfruttarne” coscientemente gli effetti benefici.

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