Oggi questa situazione che ci è stata imposta dal Governo rischia di privare nuovamente la nostra popolazione della struttura del Santa Maria Goretti per far fronte a questi nuovi casi di Coronavirus, e al contempo vede una struttura fieristica inadatta ad ospitare 57 persone da tenere sotto controllo utilizzata come hotspot per i migranti.
A nostro modesto avviso, prima di trasferire queste persone nella nostra città per poi affidarle alle strutture di accoglienza, era necessario eseguire i tamponi al loro arrivo e al sbarco in italia e mettere subito in quarantena i positivi.
Oggi invece sono qui a Latina con il rischio che, se non ci saranno controlli assidui da parte delle forze dell’ordine nelle strutture che li accoglieranno, potremmo trovarci più di qualche migrante positivo a spasso per la nostra città e per la nostra provincia.