È stato firmato a Rieti il Protocollo d’Intesa sulla regolarità e la sicurezza del lavoro del ‘Super cantiere’ nel centro storico di Amatrice, per l’ottimizzazione delle attività relative alle misure per la salute e la sicurezza nei cantieri.
Il protocollo è stato siglato tra la Prefettura di Rieti, il sub commissario straordinario per la Riparazione e la Ricostruzione sisma 2016, la Regione Lazio, l’Ufficio speciale per la ricostruzione, il Comune di Amatrice, gli enti e le associazioni di settore nell’edilizia, nella sicurezza dei luoghi di lavoro, i sindacati e le autorità. Considerando la complessità della ricostruzione del centro storico di Amatrice e la crisi che il settore dell’edilizia sta attraversando, questo potrebbe portare un notevole abbassamento dei prezzi legati alla sicurezza, alla prevenzione e alla legalità dei luoghi di lavoro. Inoltre, grazie all’accordo siglato, sarà possibile raggiungere gli obiettivi per mantenere un controllo elevato sulla ricostruzione e soprattutto sulla sicurezza e la vigilanza. Per garantire questi obiettivi, infatti, sarà istituito un Tavolo tecnico che si riunirà periodicamente. La Regione Lazio, all’interno del protocollo, avrà compiti legati al coordinamento delle attività di vigilanza, della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro. E sarà incaricata di notificare in maniera preliminare l’avvio dei cantieri e istituire un sistema informativo per garantire la tracciabilità e l’aggiornamento sulla sicurezza.
«Nel corso della mia prima visita ad Amatrice avevo assicurato che avremmo recuperato tutto il tempo perso negli ultimi anni. La firma di questo Protocollo d’Intesa è un atto importante e concreto in questa direzione. Ricostruire presto, ricostruire bene. È il significato profondo di una importante sinergia tra enti e istituzioni diverse per assicurare la sicurezza, la salute e la prevenzione nel ‘Super Cantiere’, come giustamente deve essere definito il centro storico di Amatrice. Il dolore che ha attraversato questa terra si è subito trasformato in una grande macchina di soccorso e di solidarietà. La Regione Lazio conferma il suo impegno, insieme agli altri sottoscrittori del Protocollo, nel proseguire la ricostruzione con speditezza, senza venire meno alle garanzie per le comunità e per i lavoratori» ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
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