Una certificazione di qualità ambientale per le realtà produttive agricole del Lago di Fondi.
Questo è il percorso tracciato nel corso del webinar dal titolo “La competitività dell’impresa agricola sostenibile” organizzato dal Cesab (il Centro di ricerche interuniversitario in scienze ambientali e biotecnologie) svolto in collaborazione con Edison nel progetto di ricerca AgrigreenFondi, che vede la piana agricola (una tra le più grandi d’Italia) protagonista di un laboratorio di sostenibilità ambientale.
Ercole Amato, presidente del Cesab, ha parlato di un monitoraggio di “500 aziende della pianura di Fondi” che “sono state caratterizzate in quattro categorie”. “Ora stiamo individuando modelli di efficientamento che potranno essere messi in pratica sul territorio – ha aggiunto – Fondi è un laboratorio straordinario perché sotto un punto di vista ambientale ha caratteristiche uniche (ha una forte presenza di un’area umida, un’alta antropizzazione e terreni coltivati). Questi modelli serviranno per sviluppare i concetti di sostenibilità in ambito agricolo.
Per Lucio De Filippis, direttore dell’Ente Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi, “l’antropizzazione ci pone una sfida quotidiana per superare le criticità del territorio” e “le produzioni locali devono essere un valore aggiunto sulla competizione dei prodotti nei mercati internazionali”.
Per Massimo Quaglini, amministratore delegato di Edison Energia “la crescita del costo dell’energia sembra un fenomeno più strutturale di quanto inizialmente ipotizzato, con questo scenario di prezzi investire in strumenti di efficienza potrà dare un ritorno economico significativo in tempi molto brevi. Il settore agricolo, per sua natura vicino agli elementi naturali come sole, acqua e vento, è particolarmente adatto all’implementazione di soluzioni basate sulle fonti rinnovabili, nonché ad interventi di efficientamento dei processi produttivi”.
Una delle evoluzioni del progetto di ricerca su Fondi è volta alla creazione di una comunità energetica che, come ha sottolineato la giornalista Daniela Patrucco, “può generare risparmi per un intero territorio”.
Alessandra Flore, responsabile del dipartimento Sostenibilità del Cesab, ha detto che il percorso prevederà un accompagnamento e una guida per le imprese fondane che vorranno prendere parte a questo progetto.
Concetto raccolto da Vittorio di Perna, della Op Valaf di Fondi. E Alessandro Lilla, dell’azienda agricola Campo dei Fiori, ha presentato alcune buone pratiche sulla sostenibilità agricola. “La figura dell’agricoltore negli ultimi anni è cambiata – aggiunge – Stanno tornando i giovani e c’è una sempre maggiore sensibilità su questi temi”.
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