”Il dietrofront del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e forestale, Francesco Lollobrigida, in merito all’abbattimento di lupi e orsi rappresenta sicuramente una toppa peggiore del buco. Primo perché la butta sul “politichese”, bollando come pretestuosa una polemica invece delicata e complessa – che il nostro partito ha responsabilmente sollevato – non riuscendo altresì ad accettare l’opinione democraticamente espressa dai suoi detrattori. Secondo perché il ministro, anziché proporre soluzioni al problema, si nasconde dietro il “supporto della scienza”, denotando una preoccupante e imbarazzante carenza di conoscenza della materia animale e ambientale. Insomma, una partenza in sordina per il ministro Lollobrigida che in futuro, invece di ignorarci, auspichiamo possa confrontarsi lealmente con il nostro partito prima di suggerire fantomatici abbattimenti dei grandi carnivori, la cui specie deve essere protetta, non decimata”.
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