La Regione Lazio alla prima giornata del Clean Air Dialogue, organizzato a Torino dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, durante il quale è stato firmato il Protocollo Aria Pulita.
Il documento non solo pone le basi per un confronto con l’Unione europea, avviando una nuova fase per ridurre le emissioni inquinanti dannose, ma impegna risorse importanti, 400 milioni di euro, che dovranno ricadere sulle Regioni per l’attuazione di una serie di interventi e di azioni. Apprezzamenti da parte del Ministro Costa per l’impegno e le azioni messe in campo in tema di tutela della qualità dell’aria, propedeutiche alle finalità inserite nel testo del Protocollo.
I Clean Air Dialogues sono i dialoghi bilaterali tra Stati e Unione Europea e sono uno degli strumenti previsti dal Clean Air Policy Package, il pacchetto di misure per la qualità dell’aria adottato dalla Commissione Europea il 18 dicembre 2013, allo scopo di migliorare la legislazione esistente e ridurre le emissioni dannose causate dall’industria, dal traffico, dagli impianti di produzione di energia e dall’agricoltura per tutelare la salute e l’ambiente.
“Siamo presenti oggi per confermare il nostro lavoro in tema ambientale e in materia di qualità dell’aria. Contiamo sullo stanziamento dei fondi previsti dal Protocollo, di cui saremo parte operativa, per rendere ancora più capillare la nostra azione sui territori, avendo ulteriori strumenti e i mezzi necessari. La nostra ambizione, come sempre ama ricordare il Presidente Zingaretti, è quella di far diventare il Lazio la prima regione italiana per l’economia circolare e sostenibile”- parole di Enrica Onorati, Assessore Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali.