Nessun partito di Fini e Alemanno. I “quarantenni” che all’ultima assemblea della Fondazione An hanno firmato un documento per la nascita di un soggetto politico di destra, smentiscono le indiscrezioni apparse su “Il Tempo” che rilanciano quelle apparse sul sito FascinAzione.info secondo le quali l’ex leader di Alleanza nazionale e l’ex sindaco di Roma starebbero per dare vita a un nuovo movimento politico il cui nome sarebbe Azione Nazionale, la cui sigla sarebbe quindi An. “Prima che sui giornali monti l’ennesimo teorema condito di cose inesistenti vogliamo precisare quanto segue: è vero che stiamo lavorando ad un’iniziativa da noi guidata che raccoglierà l’eredità di ForumDestra e dell’aggregazione che si e’ raccolta attorno alla nostra mozione dei Quarantenni, presentata alla recente Assemblea di An. Ma questa iniziativa non sarà un Partito né tantomeno sarà ‘di Fini e di Alemanno‘”.
“Di vero in queste indiscrezioni giornalistiche c’è solo che lunedì 9 novembre alle ore 12 a Palazzo Ferrajoli faremo una conferenza stampa per presentare questo nuovo progetto, ma saremo noi a fare questa conferenza stampa da persone libere senza padrini e senza padroni. Non si può invocare sempre il rinnovamento della politica e poi cercare di soffocare con i retaggi del passato le iniziative che persone “nuove” come noi vogliono lanciare verso il futuro“.
La nota è firmata dai sei primi firmatari della mozione dei quarantenni: Sabina Bonelli, Michele Facci, Fausto Orsomarso, Andrea Santoro, Gianluca Vignale, Alessandro Urzì.