A poche ore dall’ordinanza del TAR del Lazio Sezione di Latina che di fatto ha gettato ombre sulle modalita’ assembleari e’ gia’ ora di ripartire per dare una continuità alla gestione faunistico venatoria di quel territorio.
“Dire che tutta la politica si è disinteressata del problema – queste le parole di Gabriele Tullio Presidente ANLC Latina – penso non sia corretto , voglio ricordare che da subito la Lega per mezzo del proprio Capogruppo in Regione Angelo Tripodi ha fatto un interrogazione Regionale, con lo scopo di fare chiarezza senza purtroppo nessun riscontro e lo stesso Enrico Tiero Vice Coordinare di FDI ed ex assessore alla caccia in Provincia di Latina, si è subito messo in moto per capire quale strada percorrere per garantire l’Ambito stesso.
Con lo stesso Tiero, ho avuto modo di confrontarmi personalmente ed addirittura auspica l’eventuale riunificazione dei due Ambiti Latina 1 e 2 in modo da poter contenere i costi di gestione ed avere una gestione migliore e che garantisca omogeneità a tutto il Territorio”
La speranza è che si possa lavorare tutti per un unico obiettivo e che la Regione Lazio dia segnali immediati, perché il Territorio non può attendere, la stagione è già iniziata il 18 settembre il 1 novembre ci sarà l’apertura al cinghiale che non poco preoccupa tutta la Provincia. Il sovrannumero, la peste suina africana che abbiamo già nella vicina Roma non ci permettono di temporeggiare, ma di intervenire subito e ben venga il supporto di quella parte di Politica che ancora ha a cuore l’Ambiente , la Fauna e il Territorio.
Gabriele Tullio
Presidente Provinciale ANLC Latina
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