Proviamo a partire dalla fine e da quanto si apprende dagli organi di stampa.
Dichiarazione del Ministro Speranza: “Inaccettabili le aggressioni a chi ogni giorno si prende cura di noi. Bisogna approvare al più presto la norma, già votata al Senato, contro la violenza ai camici bianchi. Non si può aspettare”.
Dichiarazione della Croce Rossa: “Qui a Napoli peggio che nei territori di guerra. L’aspetto più inquietante di questi nuovi episodi di aggressione a personale sanitario è che ci si abitui a questo stato di cose “
Due nuovi episodi si sono già registrati dall’inizio del nuovo anno.
Non si arresta la violenza negli ospedali con aggressioni al personale sanitario.
“Non ci fermiamo neanche noi della Cisl Medici Lazio nel denunciare questi episodi criminali. Non vogliamo abituarci a questi continui episodi a costo di risultare ripetitivi e magari anche noiosi per qualcuno. Siamo tutti a rischio. Solidarietà ai colleghi di Napoli e l’augurio ai politici di una ottima digestione dei pranzi e delle cene di questi giorni festivi. A noi è rimasto sullo stomaco il ritardo nell’approvazione della specifica legge da parte della Camera dei Deputati dopo l’approvazione al Senato”.
Così in un comunicato stampa Luciano Cifaldi, Segretario generale della Cisl Medici Lazio.